Salute: 26/9 convegno “ruolo delle moderne tecniche di imaging in infettivologia
Il “Ruolo delle moderne tecniche di imaging in infettivologia” è il tema del convegno che si terrà il prossimo 26 settembre, VI° Convegno del polo Infettivologico Universitario Pontino diretto dal Prof. Claudio Mastroianni, presso l’aula didattica in Direzione Sanitaria Ospedale “Santa M. Goretti” di Latina.
di Daniela Domanico (Dirig. Medico I livello ”La Sapienza” Polo Pontino)
L’argomento è ampio ed innovativo. Coinvolge varie branche in modo da sviluppare e raccordare sempre meglio le importanti interazioni tra le varie specialità che in una vita di frontiera in ospedale sono quanto mai fondamentali. Nella brochure informativa del congresso si legge “La patologia infettiva in questi ultimi anni è stata caratterizzata da un’evoluzione in campo diagnostico e terapeutico, in particolare nel campo dell’antibioticoterapia e della terapia antiretrovirale. L’evoluzione delle moderne metodiche di imaging hanno rivoluzionato l’approccio diagnostico di ogni disciplina medico – chirurgica.
L’enorme progresso tecnologico viene potenziato dall’approccio interdisciplinare nello scambio di conoscenze e decisioni terapeutiche nelle singole specialità. (…). Inoltre, l’approccio dinamico della radiologia interventistica rappresenta un enorme risorsa in campo diagnostico e terapeutico da affiancare alle potenti terapie antibiotiche soprattutto nei casi più gravi causati da patogeni multiresistenti”.
In un momento di ristrettezze economiche è quanto mai importante mirare alla giusta diagnosi con il minor spreco d’uso tecnologico e nel minor tempo possibile vista l’alta affluenza di malati in ospedale. La comunicazione e la sinergia tra infettivologi, microbiologi e virologi clinici con radiologi e medici nucleari affinano le potenzialità per ottenere tale scopo e allarga le frontiere per massimizzare l’interazione tra branche di così alta specialità, interessante notare l’interazione fortemente positiva tra l’equipe Universitaria di Infettivologia e quella Ospedaliera diretta dal Dott. Roberto Cianni. Ecco che l’approccio interdisciplinare in un nosocomio così grande assume una valenza fondamentale e si arricchisce dell’ausilio basilare della ricerca scientifica universitaria che è portata avanti quotidianamente dai Dirigenti Medici e Specializzandi di Malattie Infettive diretti dal Prof. Claudio Mastroianni. Molto spesso tale specialità è vista dall’esterno, per i non addetti ai lavori, come una materia settoriale ed altamente specifica ma senza negare questo aspetto, è d’uopo ricordare che l’infettivologia è basilare in tutte le branche e che svolge prevenzione d’alto livello con screening che sono alla base della ‘medicina di prevenzione’. Basti pensare al vaccino per l’HPV (papilloma virus) che affligge uomini e soprattutto donne comportando alti rischi anche cancerogeni, e come dimenticare lo screening preventivo che ogni anno, nel mese di dicembre, viene svolto nell’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina per l’HIV dalla stessa equipe? In Italia, ci sono medici che credono e lavorano nelle nostre strutture pubbliche universitarie ed ospedaliere spesso in estremo disagio, ed è giusto elogiarle ed andarne fieri per la ricerca che svolgono nonostante le Istituzioni trovino difficoltà a valorizzarle quanto meriterebbero.
Per maggiori informazioni: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed .