Scambio di buone prassi fra imprenditori reggiani e romagnoli in Val Bidente
Le Fattorie Faggioli, in Val Bidente ospitano un gruppo di imprenditori di Reggio Emilia nell’ambito del Corso “Operatore Agrituristico”. Organizzato da Dinamica, Ente formativo reggiano, il Corso ha l’obiettivo di rendere le imprese agricole un potenziale grande laboratorio in cui realizzare soluzioni innovative affinché la popolazione residente e il ruolo produttivo delle aziende siano fattori indispensabili per lo sviluppo del Turismo rurale.
Le Fattorie Faggioli, in Val Bidente, ospitano un gruppo di imprenditori di Reggio Emilia nell’ambito del Corso “Operatore Agrituristico”. Organizzato da Dinamica, Ente formativo reggiano,il Corso ha l’obiettivo di rendere le imprese agricole un potenziale grande laboratorio in cui realizzare soluzioni innovative affinché la popolazione residente e il ruolo produttivo delle aziende siano fattori indispensabili per lo sviluppo del Turismo rurale in Territori che, se pur ricchi di prodotti tipici di alto valore qualitativo, necessitano di strategie condivise affinché gli imprenditori abbiano nuove possibilità di sviluppo che favoriscano l’integrazione economica tra Agricoltura e Territorio. Responsabile del progetto formativo, Roberto Prampolini.
“Negli ultimi anni - sottolinea Fausto Faggioli, docente del percorso formativo - è andato affermandosi sempre più un nuovo modo di intendere l’agriturismo, visto in stretta correlazione con l’azienda agricola. La ricerca di prodotti naturali e sani è una delle molle fondamentali che spinge numerose persone verso la vacanza agrituristica. Quindi l’agriturismo (e il bio-agriturismo) è sicuramente una carta vincente per sviluppare economia sul Territorio, ponendosi come la più idonea alternativa per la rivitalizzazione economica e per l'avvio ed il consolidamento delle attività integrative all'interno delle aree rurali.”
“Considerando ciò che il nostro Territorio può offrire in termini di produzione e tradizioni - aggiunge Roberto Prampolini, responsabile del progetto formativo - stiamo investendo sulla formazione per far sì che le imprese abbiano la possibilità di aggiungere alla produzione agricola un ampio range di servizi, ricercando e individuando le possibili soluzioni per fare in modo che questo percorso sia intrapreso e portato avanti.”
“Costruire nuove reti per diffondere il modello agrituristico – termina Faggioli - quale fattore guida nello sviluppo territoriale integrato e sostenibile. Si vuole investire sui giovani e dare loro adeguate opportunità verso un futuro in cui l’agricoltura e le attività collegate, tornino ad essere al centro dei nostri progetti.”
Uno scambio di buone prassi fra imprenditori attenti e collaborativi che hanno condiviso la tipologia del percorso formativo con entusiasmo, rendendosi fin da subito disponibili a mettersi “in gioco” per sviluppare l’economia territoriale attraverso progetti condivisi.