Skön4Ukraine: I kit beauty solidali

I kit beauty solidali per sostenere Sermig - Arsenale della Pace di Torino

Il mondo del beauty continua la sua mobilitazione a favore dell’Ucraina. Una nuova notizia di solidarietà arriva da SKÖN, brand di cosmesi biologica e naturale che si ispira al concetto di felicità nordica, che ha deciso di sostenere le attività umanitarie promosse dal Sermig - Arsenale della Pace di Torino con la creazione di due kit di bellezza ispirati ai colori della bandiera ucraina.
Due dei prodotti più amati della collazione SKÖN, la maschera detox bio e la crema rigenerante notte bio, compongono le combo di bellezza solidale.

Skön2You Maschera detox bio + Crema rigenerante notte bio - 21€
Skön4Ukraine 2 Maschere detox bio + 2 Creme rigeneranti notte bio - 39€

Aggiungendo 2€, 5€ o 7€ di donazione extra a Sermig si possono ricevere la spilletta, il magnete o la bandiera della pace.

Per i prossimi mesi tutti i proventi sulla vendita dei 2 kit saranno integralmente devoluti a favore degli aiuti umanitari per i profughi di guerra.
Inoltre, con l’iniziativa “Skön4Ukraine” gli utenti potranno scegliere di aggiungere al proprio ordine dei piccoli simboli di pace - la spilla, la calamita o la bandiera della pace del Sermig - per donare direttamente anche piccole somme agli sforzi a favore dell’Ucraina. La scritta "PACE" di colore blu, avvolta e sostenuta da tante bandiere di tutto il mondo è il simbolo del Sermig, il primo edificio che da ex-arsenale di guerra è stato trasformato in un luogo di pace e di accoglienza, in Italia, a Torino, dove è nata l'idea di questa bandiera.
“Non possiamo fermare la guerra, ma possiamo sicuramente aiutare chi oggi ne vive il dramma sulla propria pelle, con un sostegno concreto e reale – commenta Sara Tafuri, AD di SKÖN – con il nostro supporto a Sermig - Arsenale della Pace di Torino vogliamo appoggiare l’azione di chi da oltre 50 anni agisce nel segno della pace e del bene. Un’organizzazione straordinaria che sorge a pochi minuti dai nostri uffici: abbiamo scelto di donare a persone che conosciamo e possiamo guardare negli occhi. Ci fidiamo ciecamente del loro operato e abbiamo la garanzia che i nostri ricavi finiscano nelle mani giuste: quelle delle donne, dei bambini e degli uomini che fuggono dalla devastazione in Ucraina e oggi hanno davvero bisogno del nostro sostegno”.