Stare al passo con l’evoluzione dell’IT per prepararsi al futuro
I responsabili delle aziende si aspettano che in futuro le tecnologie portino nelle organizzazioni cambiamenti radicali. Le imprese che non riusciranno a gestire gli impatti di tali cambiamenti sul business perderanno vantaggio competitivo e rischieranno addirittura di scomparire entro il 2020. Questo è quanto emerge dai primi risultati di una ricerca condotta dall’Economist Intelligence Unit e sponsorizzata da Ricoh che verrà diffusa integralmente a marzo 2012.
L’executive summary della ricerca mette in evidenza come un terzo dei responsabili intervistati (il 37%) sia convinto che la propria organizzazione perderà vantaggio competitivo perché non sarà in grado di trarre valore dall’evoluzione dell’IT. Un terzo dei responsabili dei sistemi informativi crede che l’azienda in cui lavora scomparirà del tutto e sei intervistati su dieci ritengono che il mercato in cui l’azienda opera subirà modifiche significative da adesso al 2020 assumendo caratteristiche assai diverse da quelle di oggi.
Anche la struttura delle organizzazioni non sarà la stessa: il 63% dei manager intervistati prevede uno spostamento verso strutture decentrate, con un trasferimento dei processi decisionali dal centro alle periferie dell’azienda. Inoltre, gli intervistati credono che i clienti saranno promotori di nuove idee per il miglioramento dei processi aziendali esattamente come i dipendenti. Sempre secondo il campione dell’indagine, entro il 2020, saranno i clienti a proporre innovazioni di prodotto e di servizio.
David Mills, Executive Vice President delle Operations di Ricoh Europe ha commentato: “Nel corso degli ultimi due decenni sono avvenuti moltissimi cambiamenti guidati dall’evoluzione dell’IT e molti altri avranno luogo nei prossimi anni. Saranno i dipendenti e i clienti a svolgere un ruolo chiave nel guidare la trasformazione che sarà influenzata anche dalle modalità in cui utilizzeranno le tecnologie. Per questo motivo, crediamo che nel 2020 le aziende di successo saranno quelle che daranno maggiore enfasi all’innovazione di processo.
L’elemento chiave per diventare un’azienda flessibile e in grado di cavalcare il cambiamento consiste nel disporre dell’infrastruttura adatta a gestire con successo tale cambiamento. I responsabili delle aziende devono porsi questa domanda: l’infrastruttura informativa della nostra organizzazione è “a prova di futuro”? Comprendendo le modalità con cui le informazioni critiche sono tra loro collegate nell’ambito dell’intera azienda, un’organizzazione riesce a ripensare i processi per migliorare la condivisione della conoscenza ed è in grado di rispondere con efficacia alle esigenze dei clienti”.
Inoltre, il 59% degli intervistati concorda sul fatto che entro il 2020 i dipendenti non gestiranno più documenti cartacei. “Le informazioni digitali saranno sempre più diffuse all’interno delle organizzazioni; la sfida consiste nel garantire che i processi aziendali critici, sia digitali che cartacei, siano correttamente integrati e facilmente gestibili dagli utenti”, aggiunge Mills. “Questo risulta ancora più importante considerando l’incremento del mobile working, per cui le persone hanno necessità di accedere alle informazioni anche da remoto”.
Denis McCauley dell’Economist Intelligence Unit, ha affermato: “Negli ultimi anni la tecnologia ha introdotto interessanti opportunità consentendo alle aziende di migliorare l’efficienza operativa. Nonostante l’incertezza manifestata da alcuni nel cercare di anticipare il futuro, la maggioranza dei dirigenti aziendali (il 70%) concorda sul fatto che la tecnologia, da ora al 2020, continuerà ad essere un forte driver di cambiamento in tutti i settori di mercato”.
La ricerca condotta dall’Economist Intelligence Unit e sponsorizzata da Ricoh costituisce l’analisi più completa finora realizzata sull’impatto della tecnologia nei posti di lavoro del futuro. Questa ricerca è stata realizzata intervistando 567 business leader (il 46% appartenente alla C-Class) di aziende di tutto il mondo, appartenenti a 20 settori industriali.
L’executive summary può essere scaricato dal sito web:
www.ricoh-europe.com/thoughtleadership.