Suffragio universale e criteri di esclusione
Lunedì 19 marzo ore 15.00 a Padova conferenza sul tema“Crisi della Democrazia oggi: quale rappresentanza per i non elettori. Donne e suffragio universale"
In base a quale principio, in un regime democratico che si definisca tale, può vigere un criterio, implicito od espicito, che giustifichi l’esclusione di determinate categorie di persone senza rendere per questo il regime stesso incoerente?
Questo il tema centrale su cui verterà la conferenza “Crisi della Democrazia oggi: quale rappresentanza per i non elettori. Donne e suffragio universale" organizzata dalla Sezione Padovana dell’Associazione Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari) lunedì 19 marzo alle ore 15.00 presso la Sala Grande (1° piano) – Centro Universitario Zabarella – Via Zabarella, 82.
Relatori della conferenza saranno Massimiliana Bettiol, Presidente Fidapa sezione Padova, e l’Avvocato Andrea Favaro, direttore de L’Ircocervo, rivista elettronica italiana di metodologia giuridica, teoria generale del diritto e dottrina dello stato (www.filosofiadeldiritto.it).
Partendo dal presupposto che il regime democratico è basato sul criterio della maggioranza, il focus sarà rivolto alla reale composizione di quest’ultima negli ordinamenti contemporanei e ai diritti/doveri che spettano alla minoranza.
Con lo sguardo all'evoluzione storica dell'esercizio del "voto", l'attenzione sarà quindi volta a verificare quale criterio possa escludere alcuni soggetti – le donne, i minori - di una comunità dal "voto" stesso e quanto questo renda incoerente pure il regime democratico.
“Crisi della Democrazia oggi: quale rappresentanza per i non elettori. Donne e suffragio universale"
Lunedì 19 marzo alle ore 15.00
Sala Grande (1° piano)
Centro Universitario Zabarella, Via Zabarella, 82 - Padova
Ingresso Libero
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