TEANINA: genera un'armonia che migliora il rendimento intellettuale normale
Molecola estremamente rara da trovare in natura, la teanina è responsabile dello stato di veglia rilassata e serena in cui ci veniamo a trovare dopo aver bevuto una tazza di buon tè verde, come ad esempio il tè matcha.
La teanina è un amminoacido che si trova comunemente nel tè (Camellia sinensis) ed è importante non confonderla con la teina, anch’essa presente nel tè, ma semplicemente sinonimo di caffeina. La Teanina si sta rivelando sempre più popolare come soluzione naturale per alleviare lo stress e promuovere una sensazione di calma e relax. La quantità di teanina presente è in genere inferiore ai 50 mg per tazza.
Le proprietà della teanina sono note ormai da alcuni anni: la teanina esibisce ottime proprietà rilassanti, un miglioramento della qualità del sonno, della concentrazione, dell’apprendimento e dei sintomi ansiosi stress-indotti. Nonostante l’EFSA si sia pronunciata nel 2011 non confermando, all’epoca, il nesso causale tra l’assunzione e i benefici, numerosi lavori più attuali stanno consolidando queste attività biologiche in vivo e sull’uomo.
Questo amminoacido correlato alla glutammina deve i suoi effetti psicoattivi alla capacità di attraversare al barriera emato-encefalica ed un recente articolo chiarisce i meccanismi molecolari d’azione.
Inizialmente, pur essendo note le attività dopaminergiche, si pensava che la teanina interagisse con il sistema GABAergico per promuovere le sopraccitate proprietà rilassanti; tuttavia, un recente lavoro su modello murino di depressione (Shen, 2018) svela meccanismi molecolari d’azione alternativi. Infatti l’assunzione di L-teanina, alle dosi di 2mg/kg, si è dimostrata in grado di aumentare i livelli di serotonina, dopamina e noradrenalina in tutti i più importanti circuiti cerebrali, inclusi corteccia prefrontale, amigdala, ippocampo, nucleus accumbens e nucleus striatum, alleviando i sintomi legati allo stress nell’animale da laboratorio sottoposti a tre differenti test psicomotori e comportamentali. L’azione della L-teanina risulta così marcata da essere paragonabile a quella della fluoxetina, utilizzata come marker positivo d’attività.
Inoltre, la teanina ha già mostrato livelli di sicurezza convincenti anche a dosi elevate. I dati ottenuti aiutano a comprendere meglio i molti effetti mostrati nei numerosi studi clinici che stanno vedendo la luce negli ultimi anni, consolidando le basi per un rapido ingresso della teanina nell’armamentario del fitoterapeuta.
Da un punto di vista chimico è strettamente correlata alla glutammina e viene assorbita nell’intestino tenue dopo la sua l’assunzione; tanto nell’intestino quanto nel fegato può andare incontro a trasformazioni metaboliche che producono glutammato (uno dei 20 amminoacidi che usa l’organismo per la sintesi proteica). A sua volta il glutammato può essere metabolizzato in glutammina negli astrociti, cellule del sistema nervoso centrale, rendendo di fatto la teanina una sorta di piccolo jolly per le necessità del corpo.
Attualmente, alla teanina vengono attribuite:
• Proprietà rilassanti, sedative e ansiolitiche;
• Proprietà neuroprotettive;
• Proprietà immunomodulanti.
Gran parte degli studi attualmente pubblicati sull’efficacia clinica e biologica della teanina sono di natura sperimentale. Nonostante ciò, i dati ottenuti sono sicuramente meritevoli di attenzione. La proprietà più conosciuta e pubblicizzata della teanina riguarda i presunti effetti rilassanti, antistress e ansiolitici. Questo grazie al ruolo che gioca nella sintesi e nell’incremento dei livelli di GABA. Il GABA è un neurotrasmettitore ad azione inibitoria che promuove la sensazione di rilassamento e benessere.
Particolarmente apprezzato è il fatto che la teanina sembra esercitare la sua azione rilassante senza provocare sonnolenza o alterare l’attenzione e la capacità di concentrazione. Teanina incrementa il ritmo alfa, il ritmo basale dell’elettroencefalografia in cui si è svegli ma in uno stato completamente rilassato. Le onde cerebrali sono registrate tramite l’elettroencefalogramma che capta gli impulsi elettrici sulla superficie del cuoio capelluto: al ritmo e alla diversa frequenza ed ampiezza delle onde corrisponde una diversa attività cerebrale, dalla veglia, al rilassamento al sonno. Le onde alfa, o ritmo di Berger, sono caratterizzate da oscillazioni lente con frequenza di 8-13 Hz ed indicano un adulto sveglio, vigile ma rilassato e libero dai pensieri. Generalmente questa condizione viene annullata da stimoli visivi o mentali. Studi sperimentali hanno dimostrato come la somministrazione di teanina in soggetti con problemi di ansia generasse onde alfa cerebrali a 30 minuti dall’assunzione, corrispondenti ai tempi di assorbimento della L-teanina e di raggiungimento del tessuto cerebrale.
Numerose sono le evidenze scientifiche prodotte negli ultimi anni, che hanno dimostrato le seguenti attività:
• Miglioramento dei sintomi di ansia e depressione in soggetti affetti da depressione maggiore
• Riduzione significativa di ansia e depressione in soggetti affetti da stress e disturbi cognitivi
• Maggiore soddisfazione del sonno e riduzione della gravità dell’insonnia in soggetti con disturbi del sonno
• Miglioramento delle funzioni cognitive in ragazzi con deficit di attenzione e iperattività, in associazione con la caffeina
• Miglioramento della memoria in soggetti affetti da malattie neurodegenerative come il Parkinson e l’alzheimer
• Aumento del miglioramento dei disturbi dell’umore quando associata a magnolia e melissa officinalis
In uno studio randomizzato condotto in Giappone da Hidese, si è valutato il potenziale nutraceutico della Teanina. In particolare, ci si è chiesto se possa prevenire la confusione psichica legata allo stress della vita quotidiana o durante particolari periodi dell’anno. Questo studio ha valutato contemporaneamente i sintomi dello stress e le funzioni cognitive, in soggetti adulti sani.
È uno studio in doppio cieco, placebo controllato, in cui si sono valutati gli effetti della somministrazione di L-teanina per un periodo di 4 settimane in 30 soggetti adulti sani. Sono stati studiati gli effetti sui sintomi legati allo stress e sulle funzioni cognitive. I ricercatori hanno analizzato i punteggi relativi al Self-rating Depression Scale, al State-Trait Anxiety Inventory-trait e al Pittsburgh Sleep Quality Index. Si tratta di scale di valutazione utilizzate a livello internazionale in questo ambito.
QUALI SONO I RISULTATI RACCOLTI?
• I sintomi legati allo stress, sono diminuiti dopo l’assunzione della teanina.
• Riguardo le funzioni cognitive, la somministrazione di L-teanina ha portato a un aumento dei punteggi della fluidità verbale e della funzione esecutiva.
• In particolare, a migliorare è stata la scioltezza di pronuncia, aumentata in modo significativo rispetto alla somministrazione con placebo.
• I partecipanti hanno provato un miglioramento della qualità del sonno.
Alcuni studi effettuati sulla L-teanina avrebbero identificato anche un altro potenziale motivo per cui questo aminoacido potrebbe aiutare a perdere peso: la sua capacità di limitare l’assorbimento di lipidi e glucosio dalle pareti dell’intestino (Yan et al.,2017). Meno zuccheri e grassi in circolazione, meno depositi nel tessuto adiposo e nel sistema circolatorio, a beneficio non solo della linea ma di tutto l’organismo.
EFFETTI SUL SISTEMA IMMUNITARIO (9)
Alla L-teanina sono associati anche degli effetti immunomodulanti. Si crede che la teanina migliori infatti la risposta delle difese immunitarie a virus, batteri ed altre infezioni mediante il potenziamento dell’attività dei linfociti T gamma delta, che mediano l’immunità innata e hanno un ruolo nel riconoscimento degli antigeni. Questa azione necessita tuttavia di ulteriori studi, in quanto quelli esistenti, che pur dimostrano una correlazione tra la teanina e la risposta immunitaria, sono stati condotti su campioni limitati.
Uno studio ha ad esempio scoperto che le catechine del tè verde e la teanina potrebbero essere efficaci nel prevenire l’influenza (9). La L-teanina, sia da sola che combinata con L-cistina, ha rafforzato il sistema immunitario e ridotto l’incidenza dell’influenza e del comune raffreddore in 3 studi clinici su 376 persone (10).
TUMORE E TRATTAMENTO DEL CANCRO
La L-teanina è stata anche associata all’amplificazione degli effetti antitumorali di alcuni farmaci chemioterapici. A causa di questi risultati promettenti, i ricercatori si aspettano questa possa anche aiutare a migliorare la capacità della chemioterapia di combattere il cancro.
Sebbene non ci siano prove definitive per dimostrare che il tè prevenga il cancro, una serie di studi suggerisce che le persone che bevono regolarmente questa bevanda hanno tassi più bassi di cancro.
I ricercatori di uno studio in Cina (11) hanno scoperto anche che le donne con diagnosi di cancro alle ovaie, che bevevano almeno una tazza di tè verde al giorno, vivevano più a lungo di quelle che non lo facevano. Un altro studio che ha esaminato i bevitori di tè rispetto ai non bevitori ha scoperto che le donne che bevevano tè verde avevano il 32% in meno di probabilità di sviluppare il cancro al pancreas.
INTEGRATORE ALIMENTARE A BASE DI TEANINA
La l-teanina è disponibile anche sotto forma di integratore alimentare, in capsule o compresse. Questi integratori sono spesso utilizzati per ottenere i benefici della teanina in dosi concentrate, senza dover quindi consumare grandi quantità di tè. Sono utilizzati per promuovere uno stato di rilassamento senza causare sonnolenza, anche se possono comunque contribuire a migliorare la qualità del sonno e ridurre l'irrequietezza notturna. Possono essere utilizzati in combinazione con la caffeina per ottenere i benefici di entrambe le sostanze, ma è sempre importante ricordare che potrebbero interagire con alcuni farmaci e, perciò, consultare il proprio medico prima di prevederne l' assunzione.
La posologia di teanina utile per ridurre ansia e stress è di 200-400 mg al giorno. Il trattamento è considerato sicuro fino a 10 settimane consecutive. Non dimenticare di scegliere sempre un prodotto di alta qualità, affidabile e che possa garantire purezza, efficacia e sicurezza. Non superare mai la dose consigliata e, per qualsiasi domanda o dubbio, rivolgiti al tuo medico.
POSSIBILI CONTROINDICAZIONI DELLA TEANINA
La l-teanina è generalmente considerata sicura, quando assunta nelle dosi raccomandate. Come qualsiasi altra sostanza o integratore, però, è importante essere a conoscenza delle possibili controindicazioni, in modo da fare la giusta prevenzione. Per via dei suoi effetti rilassanti, potrebbe potenziare gli effetti dei farmaci antipertensivi, abbassando ulteriormente la pressione sanguigna.
Inoltre, potrebbe avere un effetto additivo con sedativi o ansiolitici, potenziando la loro azione e causando eccessiva sensazione di sonno. Per quanto riguarda la gravidanza, non ci sono sufficienti studi sulla sicurezza della l-teanina durante questo periodo. Per precauzione, è consigliabile consultare il proprio medico e chiedere il suo parere prima di integrarla nella propria alimentazione.
FONTE: https://www.greenme.it/
1. Shen M et al. L-theanine ameliorate depressive-like behavior in a chronic unpredictable mild stress rat model via modulating the monoamine levels in limbic-cortical-striatalpallidal-thalamic circuit related brain regions. Phytother Res, 2018
2. Nobre, A. C., Rao, A., & Owen, G. N. (2008). L-theanine, a natural constituent in tea, and its effect on mental state. Asia Pacific journal of clinical nutrition, 17 Suppl 1, 167–168.
3. M. Everett, D. Gunathilake, L. Dufficy, P. Roach, J. Thomas, D. Upton, N. Naumovski, Theanine consumption, stress and anxiety in human clinical trials: A systematic review, Journal of Nutrition & Intermediary Metabolism, Volume 4, 2016, Pages 41-42.
4. Gomez-Ramirez M, The Deployment of Intersensory Selective Attention: A High-density Electrical Mapping Study of the Effects of Theanine, in Clin Neuropharmacol, vol. 30, n. 1, pp. 25-38
5. Nathan P, Lu K, Gray M, Oliver C, The neuropharmacology of L-theanine(N-ethyl-L-glutamine): a possible neuroprotective and cognitive enhancing agent, in J Herb Pharmacother, vol. 6, n. 2, 2006, pp. 21-30.
6. Juneja L.R., Chu D.C., Okubo T., Nagato Y., Yokogoshi H. (1999) – L-theanine: a unique amino acid of green tea and its relaxation effect in humans. Trends in Food Science & Technology 10, pagg. 199-204
7. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/21040626/
8. Hidese S, Ogawa S, Ota M, et al. Effects of L-Theanine Administration on Stress-Related Symptoms and Cognitive Functions in Healthy Adults: A Randomized Controlled Trial. Nutrients. 2019.
9. Effetti delle catechine del tè verde e della teanina sulla prevenzione dell'infezione influenzale tra gli operatori sanitari: uno studio randomizzato controllato (https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC3049752/)
10. Effetti dell'integrazione di L -cistina e L -teanina sul raffreddore comune: uno studio randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo (https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC3275984/)
11. Green tea drinking and risk of pancreatic cancer: A large-scale, population-based case–control study in urban Shanghai (https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S1877782112001130?via%3Dihub)
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