Tutto quello che c’è da sapere sulle tavelle in cotto

Quando si parla di tavelle in cotto, o anche pianelle, ci si riferisce a delle mattonelle dalla forma quadrata o rettangolare, dall'uso estremamente versatile. Si possono infatti utilizzare sia come sottotetto, in particolar modo per accompagnare le travi a vista con il giusto effetto rustico, ma anche come pavimento, con la possibilità di lasciarle grezze o prediligerle nella versione smaltata, adatta sia all'interno sia all'esterno.

Quando si parla di tavelle in cotto, o anche pianelle, ci si riferisce a delle mattonelle dalla forma quadrata o rettangolare, dall'uso estremamente versatile.
Si possono infatti utilizzare sia come sottotetto, in particolar modo per accompagnare le travi a vista con il giusto effetto rustico, ma anche come pavimento, con la possibilità di lasciarle grezze o prediligerle nella versione smaltata, adatta sia all'interno sia all'esterno.

Tavella o pianella sono quindi termini che derivano dalla collocazione, in quanto nel primo caso parliamo di un elemento posto nella parte superiore della casa, nel secondo di un rivestimento inferiore e quindi di un pavimento.

Il cotto può essere realizzato a livello industriale o artigianale, con indubbi vantaggi nel secondo caso, sia a livello di materiali impiegati sia di finiture.
Solitamente sono impiegate le migliori argille e lavorate in modo che ogni mattonella non sia perfettamente identica alle altre, per un effetto unico e particolare.
La cottura nel forno a legna, inoltre, consente di modulare il colore e rendere più o meno evidente la classica sfumatura rossastra, che richiama le origini toscane e il tono Terra di Siena.

Perché optare per delle tavelle in cotto

Le tavelle in cotto sono una soluzione che si presta a diversi contesti e offre una resa nel tempo lunga e duratura.
Vediamo perché scegliere un rivestimento di questo genere e quali sono i vantaggi:
- Adattamento a ogni genere di ambiente
Le tavelle sono impiegate in maniera universale come sottotetto, essendo discrete ma allo stesso tempo aggiungendo un tocco particolare.
Sono ottime se abbinate a delle travi in legno, sia lasciate grezze sia pitturate di bianco, realizzando un fondo gradevole e caratteristico.
Nella loro versione da pavimento, è possibile selezionare diverse tipologie di cotto, tra quello lasciato naturale e quello smaltato, perfetto sia per uno stile classico sia moderno.
Si sposa infatti con mobili natural, in rattan o legno, oppure con soluzioni classiche e country, come un salotto in arte povera più scura e consistente.
Il cotto si presta comunque allo stile moderno, come ad esempio un tavolo industrial in legno e ferro, oppure delle applique dal sapore I-tech.

- Resistenza nel tempo
Il cotto richiede una manutenzione decisamente ridotta e, se realizzato a regola d'arte, mostra una lunghissima durata nel tempo senza bisogno di sostituire alcuna tavella.
Può essere lavato con detergenti neutri appositi, oppure con aceto e sapone di Marsiglia, che ne esaltano il colore e l'eventuale lucentezza.
Il trattamento idrorepellente che viene eseguito nella maggior parte dei casi consente alla pavimentazione esterna si sopportare pioggia e umidità, mentre a quella interna di resistere al continuo passaggio di persone.

- Sobrietà ed eleganza
Un pavimento molto moderno e anticonvenzionale potrebbe stancare nel breve termine, vanificando l'investimento iniziale con un cambio rapido.
Un cotto, sia nella versione tradizionale sia in quella smaltata, è un classico che non perde mai in termini di eleganza e raffinatezza, che si presta anche a una sostituzione dei mobili e dello stile della casa.
Se curato correttamente, può sopravvivere decenni risultando sempre funzionale e sobrio, una base neutra sulla quale potersi divertire con i complementi di arredo.

- Manutenzione semplice
Occuparsi del cotto è rapido e veloce, pertanto parliamo di un pavimento adatto a coloro che non hanno molto tempo a disposizione ma ci tengono che la casa sia in ordine.
Non a caso le tavelle sono tra i materiali più impiegati per il sottotetto, poiché difficili da raggiungere e quindi più indicate per una manutenzione non troppo ravvicinata nel tempo.
Parliamo poi di materiali molto resistenti, capaci di sopportare il peso del tetto e non spaccarsi per la sollecitazione, rendendo la casa maggiormente sicura.

- Forma versatile
Le tavelle in cotto sono solitamente realizzate in una forma quadrata o rettangolare e posizionate in maniera ordinata e geometrica sotto il tetto o sul pavimento.
Tuttavia, ricorrendo a una soluzione artigianale, è possibile scegliere conformazione e dimensioni che si desiderano, per realizzare un disegno più particolare.
Questo è possibile soprattutto in ambienti di importante metratura, come saloni delle case di campagna dallo stile country e storico.
Interessante e classica la versione esagonale, tipica di alcune dimore toscane, a realizzare un motivo divertente e inconsueto.

- Costo contenuto e ammortizzato
Pur essendo un materiale classico e intramontabile, il cotto presenta un costo piuttosto contenuto rispetto ad altri pavimenti o rivestimenti più moderni.
Per una mattonella di 15x30x2,5 cm, solitamente si parte da 30 euro al mq circa, per poi salire nel prezzo a seconda della finitura richiesta.
Ovviamente la versione smaltata è leggermente più onerosa, non solo per l'effetto estetico più gradevole, ma anche per il trattamento idrorepellente che viene fatto alle mattonelle, così che non si creino problemi in caso di pioggia o di caduta dei liquidi.
Considera che l'investimento viene solitamente ammortizzato negli anni vista la lunga durata delle tavelle, perché non dovrebbero essere necessari interventi di sostituzione o rifacimento per parecchio tempo.

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Photo credits: Fornace Bernasconi

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