AZIENDALI
Comunicato Stampa

Umpi compie 30 anni e rende “smart” montescudo

16/10/12

Nel Trentesimo della sua attività, il leader mondiale in tecnologie powerline (previsione di fatturato entro il 2015: 50 milioni) annuncia la creazione della prima Smart City della Valconca: Montescudo, che ora spenderà il 52,3% in meno ogni anno

Cattolica (RN)
UMPI, leader mondiale in tecnologie powerline (previsione di fatturato entro il 2015: 50 milioni di euro), festeggia in questi giorni trent’anni di attività: un’avventura nata il 7 ottobre 1982 per iniziativa di Piero Cecchini – allora albergatore – che decise, quasi per gioco, di trasformare un’esigenza in un’idea imprenditoriale. «Da quel prototipo per la chiamata di soccorso nei bagni ad onde convogliate – spiega l’attuale presidente UMPI Luca Cecchini – di passi avanti ne sono stati fatti molti: l’azienda è cresciuta, ha ampliato le proprie competenze, ideato prodotti e soluzioni per soddisfare le esigenze dei clienti in diversi ambiti applicativi, affermandosi a livello internazionale».

In tutti questi anni l’innovazione tecnologica messa a punto da UMPI ha consentito a numerosi Comuni e amministrazioni locali di gestire meglio le proprie risorse, e li ha sostenuti nel loro percorso verso la realizzazione delle “città intelligenti”. Una delle realtà che recentemente ha deciso di sfruttare questa opportunità è il Comune di Montescudo – suggestivo paese collinare in provincia di Rimini – che, con l’adozione della piattaforma tecnologica Mynos System UMPI, è diventata la prima Smart City della Valconca.

Il territorio di Montescudo è stato reso interamente “intelligente” con i sistemi UMPI, capaci di trasformare la rete elettrica esistente in reti-dati ad alta velocità senza l’installazione di nuovi cablaggi, e di generare ingenti risparmi energetici sulla pubblica illuminazione. Inoltre i 929 lampioni della città e le 25 cabine di alimentazione di Montescudo sono ora in grado di far transitare segnali audio e video ad altissima velocità, rendendo possibili numerosi servizi. Già attivo è il sistema di videosorveglianza urbana; e in futuro i 3.300 abitanti di Montescudo potranno usufruire di servizi per la mobilità sostenibile, della connettività WI-FI e di informazioni in tempo reale sul monitoraggio della qualità dell’aria.

Il Sindaco Ruggero Gozzi, che per primo ha creduto in questo progetto, spiega: «Grazie all’utilizzo delle apparecchiature di telegestione, potremo ottenere un risparmio complessivo dei costi pari al 52,3%, tra riduzione dei consumi energetici e quella dei costi di gestione e manutenzione. Con il Minos System UMPI, Montescudo spende ora per i consumi in bolletta, grazie a Minos System, il 47% circa in meno all’anno per l’energia elettrica».

UMPI prosegue dunque nella sua ricerca per creare soluzioni tecnologiche innovative capaci di anticipare i bisogni futuri e, come nel caso di Montescudo, di fornire un significativo contributo al miglioramento della qualità della vita delle persone. «Trent’anni di storia – conclude Cecchini – sono un traguardo importante, ma per noi rappresentano soprattutto un punto di partenza per affrontare i tanti altri anni di attività che sono davanti a noi con entusiasmo e determinazione».

Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
PRS International
Responsabile account:
Mario Pinzi (Titolare)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere