Un sipario per il villaggio fiat
Sabato 16 luglio 2011 dalle 17, 30 presso la Biblioteca Archimede di Settimo Torinese CASARTARC presenta SITUA.TO nel corso dell’incontro saranno presentati i progetti di arte pubblica in fase di realizzazione e in particolare l’esperienza di situa.to nella città di Settimo dalla quale è nato un laboratorio di arpilleras per ricamare, con i cittadini, le storie del Villaggio Fiat che comporranno un nuovo sipario teatrale nato da un’idea dell’artista Yael Plat.
situa.to è un progetto d’arte pubblica nato nell’ambito di Your Time - Turin 2010 European Youth Capital a cura di a.titolo e Maurizio Cilli.
Fin dalla fase ideativa ci siamo interrogati su cosa i grandi eventi portano nelle città e cosa lasciano a chi le abita. Lo abbiamo fatto in relazione ai giovani e alla loro posizione in un periodo di grave crisi: dove sono in città, come vedono la città, cosa vedono nella città? A partire da questi interrogativi, abbiamo messo a punto un programma di formazione finalizzato alla lettura e all’intervento artistico nello spazio urbano: un’esperienza pratica guidata, immaginata come un dipartimento universitario nomade; un osservatorio; un laboratorio di pratiche artistiche sui temi delle trasformazioni urbane, dell’ambiente, dell’economia in tempi di crisi e dunque anche del lavoro, della cultura e dell’abitare dei giovani. Più di 150 ore gratuite di formazione e una borsa per una ricerca sul campo per 30 giovani sotto i 30 anni. Come nella disciplina urbana del parkour li abbiamo chiamati traceurs. Le loro biografie e i loro percorsi di formazione sono eterogenei, ma una cosa li accomuna: hanno scelto Torino come luogo dove, anche solo temporaneamente, studiare o lavorare. Alcuni sono nati qui ma hanno fatto esperienze all’estero; altri provengono da altri paesi - Albania, Grecia, Israele e Brasile. Sono artisti, architetti, scrittori, grafici, fotografi, videomaker, studenti e laureati in discipline umanistiche, appassionati ed esperti di letteratura, fotografia, cinema, musica, teatro. situa.to ci ha condotti attraverso un’esperienza di spaesamento urbano. Se la città contemporanea è un organismo complesso, allora c’è urgenza di perdersi per orientarsi di nuovo, e nel farlo costruire una grammatica comune. Abbiamo invitato artisti a progettare dei workshop: Stalker/Osservatorio nomade, Reporting system, Bernardo Giorgi e Armin Linke. Con loro abbiamo messo insieme sguardi, metodologie e percorsi. A loro abbiamo affiancato autori, registi, sociologi, musicisti, filosofi, architetti che nelle loro ricerche hanno praticato e osservato “il divenire città”. Sono stati con noi Laura Curino, Max Casacci, Fabio Geda, Enrico Verra, Gianluigi Ricuperati, Aldo Bonomi; Lewis Biggs, Miguel Benasayag, Andrea Branzi e Massimo Arvat, Mario Conte, Davide Scalenghe, e tanti altri. Finito il percorso formativo i traceurs hanno indagato 30 zone dell’area metropolitana. Nella città i traceurs hanno individuato le loro situa: luoghi con potenzialità inespresse, immaginari possibili o non ancora emersi. C’è chi ha proposto ai giovani di Barca di costruire, con il gruppo berlinese di architetti Raumlabor, un luogo d’incontro, un incubatore di idee per il quartiere; di trasformare i muri di Mirafiori nella pagina scritta di un racconto commissionato al collettivo Wu Ming; di creare, con i paesaggisti di Atelier Le Balto, le condizioni affinché le cicogne nidifichino ai laghetti Falchera; di ricamare con gli abitanti di Settimo Torinese le storie del Villaggio Fiat per realizzare un nuovo sipario teatrale; di girare un documentario sugli ultimi mesi dello stabilimento Fiat Grandi Motori; di dedicare un monumento alle operaie della fabbrica della gomma Superga; di ripensare al termine resistenza recuperando la tecnica di scrittura murale dei partigiani di Borgo Vittoria; di costruire un centro giovanile a Nichelino; di esplorare la nozione di vero e falso, di storia e identità, in un video girato tra il Po e il Castello Medievale nel parco del Valentino. Nove situazioni che prenderanno forma tra l’estate 2011 e l’autunno 2012. (www.situa.to)
a.titolo, Maurizio Cilli
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere