Un talk show sul diabete
Catania accoglie calorosamente l'iniziativa "In prima fila contro il diabete" promossa dalla Takeda Italia
Conoscere, prevenire e curare il diabete. Un talk show che ha visto medici e pazienti a confronto al Piccolo Teatro di Catania. Un modo nuovo tra intrattenimento e informazione per affrontare questa delicata problematica. L’iniziativa “In prima fila contro il diabete” promossa dalla casa farmaceutica Takeda, che ha organizzato un tour nazionale per informare in modo originale ed interattivo sulla prevenzione e il controllo della patologia di tipo 2, ha fatto tappa anche nella città etnea registrando un notevole riscontro. La serata, che si è svolta il 3 dicembre scorso, è stata contraddistinta dagli interventi del dott. Giuseppe Calaciura, dir.gen. azienda san. prov. di Catania, del prof. Maurizio Di Mauro, professore associato Policlinico di Catania, del dott. Salvatore Giuffrida, dir.gen. azienda san. prov. di Messina, del prof. Domenico Grimaldi, presidente Federazione Italiana Medici di Famiglia di Catania e del prof. Sebastiano Squatrito, ordinario dell’Università di Catania. I medici sul palco hanno risposto ai diversi spunti proposti dal giornalista Franco Di Mare, moderatore del dibattito. La parola degli esperti si è alternata a veri e propri momenti di spettacolo offerti dalla verve ironica e musicale del comico Pier Francesco Poggi e dalla trasmissione di vari contributi del cinema e della televisione legati al mondo del cibo e al rapporto tra medico e paziente.
Nel corso del talk show si è sottolineata l’importanza di una dieta equilibrata e di un corretto stile di vita evidenziando che un adeguato controllo glicemico potrebbe prevenire ed evitare le complicanze della malattia con la diagnosi precoce. Infatti, dai più recenti dati degli Annali dell’Associazione Medici Diabetologi, emerge che il 55% dei pazienti in trattamento non è adeguatamente controllato e presenta un valore dell’emoglobina glicosilata superiore al 7%. In Italia, il 4,8% della popolazione è diabetico (circa 3 milioni di persone) mentre secondo i dati di Diabete Italia, altri tre milioni di italiani non sanno di avere il diabete di tipo 2.
La malattia è più diffusa nel sud e nelle isole, con un valore del 5,5%. Seguono il centro con il 4,9%
e il nord con il 4,2%.