TURISMO
Articolo

Una vacanza nel Sud-Est della Sicilia

29/04/16

La decisione è presa e la meta della vacanza è stabilita: la Sicilia. Tuttavia preferireste evitare le solite mete prese d’assolto dal turismo di massa e viaggiare scoprendo il cuore di questa bellissima regione. La vostra direzione, allora, è il sud-est della Sicilia.

FotoAffermare che la parte più bella di un viaggio non è la meta, ma il percorso in sé, in questo caso non è solo un modo di dire. Morbide dune, sabbia che varia dal bianco all'oro, mari cristallini, ulivi, carrubi, muretti a secco: ogni chilometro scoperto del territorio che copre le provincie di Ragusa e Siracusa racchiude in sé un mistero che spinge ad andare oltre. Probabilmente alcuni territori risulteranno familiari: le terre bruciate di questa parte di Sicilia, così vicina all'Africa, sono state raccontate dalla penna di Camilleri e poi filmate nella famosa serie televisiva Montalbano –e la loro bellezza ne è un ottimo motivo.

Imperdibile per chi fosse in viaggio in questa zona è la riserva naturale di Vendicari. Composta da cinque pantani salmastri che un tempo erano saline, racchiude una flora mediterranea profumata di erica, ginepro, tamerici che nasconde l’ingresso alla Cala delle Mosche, meravigliosa spiaggia dalla sabbia sottile, nelle cui acque cristalline è facile distinguere ricciole, cefali e saraghi.

Proseguendo nel viaggio, passando di spiaggia in spiaggia, si arriva nel caratteristico borgo di Marzamemi, con la sua tonnara in disuso e la chiesetta del Settecento, ma soprattutto una sfilza di locali in cui gustare ottime granite. Da qui si può procedere per Noto, vero e proprio gioiello del Barocco siciliano, con i suoi palazzi e le sue chiese perfettamente tenute. Altre numerose e bellissime spiagge contornano la strada che conduce a Ragusa. Alcune sono più tranquille, come Cava d'Aliga o Sampieri, altre si popolano di turisti, specialmente la sera, come Pozzallo o Marina di Ragusa, con i loro mille locali, ristoranti e negozi, oltre a spettacoli musicali e teatrali organizzati dai comuni in luoghi adibiti espressamente a tale scopo.

Spostandosi verso l’entroterra, è possibile visitare il castello di Donnafugata, sontuosa dimora nobiliare del tardo Ottocento, completa di meravigliosi parchi in cui passare un piacevole pomeriggio. Incantevoli sono anche le cittadine di Scicli e Modica, altre due perle barocche della Sicilia, come unico nello splendore delle sue forme architettoniche è il capoluogo di regione, Ragusa, in particolare la parte vecchia della città, denominata Iblea. Perdersi fra i vicoli di queste città è come fare un salto indietro nel tempo: le forme rotonde e sontuose del barocco, le sue decorazioni grottesche impresse nella pietra calcarea, stimolano gli occhi, portando la fantasia in scenari e mondi inaspettati.

Caratteristiche di questo spicchio di Sicilia sono anche le masserie che sorgono nelle campagne fra carrubi e muretti a secco. Sono delle puntate obbligatorie se, oltre le specialità di mare che la regione offre, si vogliono provare anche quelle dell’entroterra, come i formaggi, impareggiabile nel gusto. E siamo sicuri che non vi sarete dimenticati di provare uno dei deliziosi dolci del posto…o forse più di uno…



Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
TS1
Responsabile account:
Marco Franceschi (Responsabile pubblicazioni)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere