Versatili, sicure, convenienti: tutti gli usi delle fascette in nylon

L’utilizzo delle fascette è estremamente vario e spesso sono imprescindibili per l’operatività delle aziende.

Sul mercato esiste una gran varietà di fascette in plastica. Sebbene il loro utilizzo originario sia quello di legare o fissare gruppi di cavi elettrici, organizzandoli ed evitando che si ingarbuglino, all’’interno di centinaia di Aziende le fascette sono utili anche ad altri scopi, come la chiusura di sacchi, sacconi o fusti. Ad esempio, nel settore farmaceutico e alimentare, sono fondamentali nei processi di qualità e sicurezza, così come nel settore chimico.

In ambito domestico, grazie alla loro forte tenuta e versatilità, e alla loro facilità di installazione, le fascette si adattano a diverse situazioni, dal fai da te, al decoupage, al giardinaggio, o per sistemare i cavi dei dispositivi collegati alla TV, per fissare decorazioni, illuminazione, per legare i cavi di automobili, biciclette e motocicli.

Tra le fascette in Nylon più comuni elenchiamo:

1 – Le fascette “standard” Sono le più facili da trovare in supermercati o ferramenta. Nella maggior parte dei casi sono fabbricate in Nylon 6.6 e sono in colore nero o naturale, ma è possibile trovarle anche in altri colori. La loro lunghezza è variabile, tra 100 e 1500 mm, con diverse larghezze e gradi di robustezza. Le fascette in nylon sono economiche e hanno dimostrato di avere una grande resistenza ai fattori ambientali. È consigliabile utilizzare le fascette naturali per applicazioni in ambienti interni e quelle nere per applicazioni in ambiente esterno. Vengono chiamate in vario modo: fascette da elettricista, fascette di cablaggio, fascette stringicavo, Le fascette tradizionali non possono essere riaperte, sono dunque monouso perché l’unico modo per aprirle è tagliarle.

2 – Le fascette riapribili o riutilizzabili si adattano alle attività nelle quali la chiusura non è definitiva e quindi una fascetta monouso sarebbe sprecata oltre che poco pratica. Le fascette riapribili garantiscono lo stesso livello di resistenza, ma hanno un “tasto” di riapertura ai bordi della testa, che premendolo permette di aprirle e chiuderle comodamente.

3 – Le fascette con targhetta di identificazione così chiamate perché fatte per essere apposte in impianti elettrici e quadristica, dov’è necessario contrassegnare la targhetta usandola come etichetta. In realtà sono una buona soluzione anche per chiudere i sacchi, laddove sia necessario l’utilizzo di un contrassegno.

fascette Detectabili,

4 – Le fascette Detectabili, fabbricate in nylon 6.6 con polvere metallica ad alta concentrazione. Tale mescola assicura attrazione magnetica, permettendo la rilevazione della fascetta tramite metal detector o sistemi di ispezione ai raggi X opportunamente tarati. Solitamente di colore blu, le fascette detectabili sono comuni nel settore farmaceutico, alimentare e agricolo. Le fascette rilevabili al metal detector si adeguano alle normative europee HACCP, acronimo di Hazard Analysis Critical Control Point (Analisi dei Rischi e Controllo dei Punti Critici), ovvero un sistema di controllo, utilizzato per evitare pericoli sulla sicurezza alimentare che possono verificarsi durante la produzione e manipolazione di alimenti.

Fascette con maxi targhetta

5 – Le fascette con maxi targhetta hanno caratteristiche che le rendono perfette per l’e-commerce di abbigliamento. Per prima cosa, come suggerisce il nome hanno un’etichetta molto grande e impossibile da nascondere se il capo viene indossato. Inoltre, la targhetta molto spaziosa può essere personalizzata con scritte, loghi e eventuali numeri progressivi, cosa che le trasforma in veri e propri sigilli di garanzia. Infine, grazie ai bordi perfettamente lisci non rischiano di impigliarsi ai tessuti, danneggiando i capi.

Per concludere, ricordiamo altre tipologie di fascette come le fascette termoresistenti per utilizzi a temperature molto elevate, le fascette resistenti ai raggi UV, le fascette d’installazione (altrimenti dette “collari”), le fascette con dente d’acciaio e quelle a carico potenziato, solo per nominarne alcune. Il loro utilizzo è estremamente vario, la scelta è molto ampia e questo fa sì che siano imprescindibili per qualsiasi professionista, nonché molto utili per gli appassionati del fai da te.

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Photo credits: Sigilpac

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