Voglia di Raccontare
La Seconda Guerra Mondiale nei ricordi degli abitanti della Costa d'Amalfi. Testimonianze da fonti orali e documentarie.
« i ricordi mai sopiti dei reduci hanno trovato sfogo nel
racconto della loro vita al fronte, lontani da casa migliaia
di chilometri, in paesi mai sentiti nominare prima (nel
Corno d’Africa, in Russia, sul fronte balcanico o a
Tientsin in Cina) oppure a bordo di navi perdute in
mezzo a mari sconosciuti. Le atrocità dei combattimenti,
i bombardamenti, i rastrellamenti, le esecuzioni, la
prigionia e i lavori forzati, il ritorno avventuroso da
‘sbandati’ e i miracolosi ricongiungimenti...
A queste testimonianze si sono aggiunti i ricordi di
quanti erano rimasti a casa a piangere i propri lutti
oppure nell’angoscia per la sorte dei cari dispersi o
lontani, il conforto e l’aiuto vicendevole, l’ammasso, il
razionamento, la fame ma anche lo sbarco degli Alleati,
le battaglie sui valichi dei Monti Lattari, i rest camp,
Salerno capitale del Regno del Sud, il re a Ravello e a
Raito, quel maledetto treno 8017, i rimpatri della Croce
Rossa...
Tutto questo riecheggia nella narrazione dei testimoni
ma anche dalla testimonianze dei “figli della guerra” e
dai ricordi dei nipoti, di quella che fu una guerra
complessa, in buona parte ancora poco conosciuta dai
più…»
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