Allergie in vacanza

Allergie in vacanza: come non farsi trovare impreparati

Munirsi di adrenalina, medicinale cortisonico e antistaminico – insomma farmaci per il primo soccorso- è più che necessario specie se in estate si va in vacanza in luoghi che non si conoscono bene o magari un po’ fuori mano. Le allergie alimentari quando si è turisti sono molto insidiose anche perché il viaggiatore spesso è desideroso di gustare specialità culinarie o più soggetto a mangiare fuori casa; ma una buona regola di prevenzione è quella di dichiarare sempre le proprie allergie nei ristoranti o in generale nei luoghi in cui si mangia o quella di alternare pasti consumati fuori a cibi fatti in casa e con ingredienti sicuri.
Anche per chi soffre di allergie respiratorie l’estate e l’autunno sono periodi “rossi”: l’umidità e il caldo rendono semplice la formazione di muffe e micro-organismi che emanano spore simili ai pollini (l’Alternaria è temibile da questo punto di vista), ed è ancora più facile trovarle nelle così dette “case vacanza” al mare che spesso stando chiuse durante i periodi invernali e non essendo abitate regolarmente sono dei veri e propri ricettacoli.
Insomma le allergie non abbandonano mai il soggetto allergico, sono compagne scomode ma è bene non dimenticarle né in estate e ancor meno se si va in vacanza perché troveranno comunque il modo di infilarsi in valigia.

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