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Comunicato Stampa

B CORP ITALIANE: Il 50% ha più della metà dei dipendenti donne e il 50% almeno una donna in CDA

Secondo il report realizzato da B Lab Italia, nel 2023 l’Italia conta 266 B Corp. Di queste il 26% fondato, guidato o partecipato da donne Il 30% delle B Corp vede almeno 1/3 di donne nel CdA, mentre il 40% ha almeno il 50% di donne nel management

fonte Unindustria Reggio EmiliaSecondo il report realizzato da B Lab Italia, l’organizzazione non profit che coordina il movimento delle B Corp in Italia, le B Corp in Italia raggiungono buoni risultati in termini di parità di genere e inclusione. Nel 2023, infatti, su un totale di 266 B Corp, il 50% conta più della metà dei dipendenti donne. A livello di governance, il 50% ha almeno una donna nel CdA e il 30% conta 1/3 di donne all’interno del proprio consiglio di amministrazione. E ancora, il 40% delle aziende certificate vanta almeno il 50% di donne nel management, mentre il 26% risulta esser fondato, guidato o rappresentato da una figura femminile.

L’indagine arriva in occasione del B Corp Month, il mese di marzo dedicato ad una campagna globale di valorizzazione del mondo delle B Corp, che quest’anno vede coinvolte oltre 8.000 B Corp pronte a celebrare il proprio continuo impegno nel migliorare il proprio impatto ambientale, sociale e di governance a favore di un sistema economico inclusivo e rigenerativo a beneficio delle persone e del Pianeta.

“Il movimento delle B Corp è composto da aziende che credono e perseguono il cambiamento verso un’economia più equa, inclusiva e rigenerativa”, spiega Anna Puccio Managing Director di B Lab Italia. “Il dato sulla partecipazione femminile alla vita dell’impresa evidenzia che il cambiamento è finalmente in atto. Continueremo a indirizzare il movimento delle B Corp in Italia verso azioni che contribuiscano ad accrescere l’impatto positivo sul nostro, purtroppo, ancora marcato Gender Gap”.

A livello di industry, tra i settori con il maggior numero di B Corp spiccano al primo posto i beni manifatturieri, con 82 aziende, seguito dai servizi professionali e tecnici, che raggruppa 53 B Corp, e dall'informazione, la comunicazione e la tecnologia, con 31 imprese. Guardando invece ai settori che hanno registrato la maggiore crescita in termini di nuove B Corp certificate, la top 3 è composta dall’industry dei beni manifatturieri (64%), dal commercio all’ingrosso (60%) e dall’area della salute e dell’assistenza sociale (50%).

A livello regionale, la Lombardia si conferma la regione con il maggior numero di B Corp nel Paese, con un totale di 95 aziende, seguita dall’Emilia-Romagna, con 39 B Corp, dal Veneto, in cui si contano 33 imprese, e dal Lazio, a quota 24. Interessante notare come, malgrado il 77% delle B Corp risiedano al Nord Italia, nel 2023 l’area del Centro-Sud abbia registrato una crescita maggiore del numero di aziende, con un tasso pari al 44%, rispetto al 41% delle regioni del Settentrione.

L’Italia continua, dunque, a rappresentare un Paese particolarmente virtuoso in termini di innovazione verso la sostenibilità e sempre più aziende si stanno impegnando in un percorso di trasformazione per diventare B Corp. Un continuo impegno e una crescita che non si arresta: a marzo 2024, infatti, il movimento italiano delle B Corp è arrivato a contare 279 B Corp che occupano oltre 25.000 persone in 74 industrie diverse, generando un fatturato che supera i 14 miliardi di euro.




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