Bambini e nutrizione: l’importanza di una corretta educazione alimentare

Malattie come il diabete o l’obesità possono essere evitate grazie a una dieta corretta seguita dai primissimi anni di vita, per questo i pediatri cercano di spingere le mamme a una sempre più attenta educazione alimentare dei loro bambini, soprattutto considerando che in Italia deteniamo l’infelice primato europeo di obesità infantile e che spesso il diabete di tipo due compare già nei ragazzi durante la scuola media.

Insegnare ai bambini i principi di un’alimentazione sana è possibile: basta farlo dai primi giorni di vita. Questo è quanto emerge da uno studio dell'università della Pennsylvania presentato al congresso della Society for the Study of Ingestive Behavior tenutosi a Pittsburgh.

I ricercatori hanno inserito alcune neomamme in un percorso educativo, della durata di un anno, chiamato "Progetto per insegnare ai genitori come nutrire i figli responsabilmente". Con la supervisione di un’infermiera che, a intervalli regolari, ha seguito assieme alle mamme l’educazione alimentare dei loro figli, è stato dimostrato che è proprio all’inizio che vengono impostate le basi di una corretta alimentazione e si lavora per la futura salute del bambino.

Malattie come il diabete o l’obesità possono essere evitate grazie a una dieta corretta seguita dai primissimi anni di vita, per questo i pediatri cercano di spingere le mamme a una sempre più attenta educazione alimentare dei loro bambini, soprattutto considerando che in Italia deteniamo l’infelice primato europeo di obesità infantile e che spesso il diabete di tipo due compare già nei ragazzi durante la scuola media.

La prima cosa da fare è imparare a interpretare il pianto dei neonati. Quando il bambino ancora non parla è proprio attraverso il suo pianto che si capisce se è sazio o ha ancora fame.
Altrettanto importante è imparare a gestire al meglio l’inserimento di cibi solidi nella dieta del piccolo: farlo gradualmente, ma con i tempi giusti e non prima dei sei mesi.
Anche il gradimento di frutta e verdura può essere veicolato grazie alla cosiddetta esposizione ripetuta: l’ideale è presentare spesso a tavola i vegetali cercando di farlo sempre con preparazioni e varietà diverse per incuriosire i bambini e abituarli alla presenza di questi alimenti.
In ogni caso attenzione a non esagerare con le calorie e le proteine perché favoriscono l’obesità. Sì a frutta e verdura nelle pappe per lo spuntino.

Gestendo con attenzione le abitudini alimentari dei bambini durante i primi mesi di vita è possibile evitare l’insorgere di malattie e dare la giusta impostazione alla loro dieta che continueranno, molto probabilmente, ad avere durante le successive fasi di crescita.

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