Blocco del traffico a Parma, si parte il primo novembre
Incentivi per l'utilizzo di biciclette e biciclette elettriche e tutti i mezzi di trasporto alternativi all'auto.
Lo scorso 6 ottobre 2010 Regione, Province, Capoluoghi e Comuni con più di 50mila abitanti hanno firmato l’accordo, di durata biennale per la qualità dell’aria in Emilia Romagna.
Il Comune di Parma ha partecipato all’accordo, che inizierà il primo novembre 2010.
Lo scopo è quello di combattere smog, polveri sottili e anidride carbonica, recependo la direttiva europea 2008/50/CE, che prevede di adottare misure anti-smog anche a livello nazionale. In attesa quindi di accordi a livello nazionale, la Regione Emilia Romagna si è mossa con un’intesa a livello regionale, che coinvolgesse tutte le province e i grandi comuni in un piano condiviso.
Tra le misure previste c’è prima di tutto il blocco del traffico: a partire dal primo novembre i mezzi più inquinanti non potranno circolare dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 18,30 (veicoli a benzina precedenti euro 1, i diesel pre-euro 2, i ciclomotori e motocicli a due tempi pre-euro, i mezzi commerciali pre-euro 3).
Dal 7 gennaio 2011 al 31 marzo 2011 lo stop settimanale verrà esteso anche alle auto diesel euro 2.
Il blocco del traffico al giovedì è stato inoltre confermato: dal 7 gennaio, dalle 8,30 alle 18,30 non potranno circolare neanche le auto benzina e diesel pre-euro 4 e i ciclomotori e motocicli pre-euro 2.
Si tratta di misure davvero importanti e i dati lo confermano: dal 2002 al 2010, le polveri sottili PM10 sono calate del 15% come valor medio annuale, con una riduzione del 20% degli sforamenti dei limiti giornalieri previsti dalla normativa.
L’accordo inoltre non prevede solo il blocco del traffico e le limitazioni alla circolazione dei mezzi più inquinanti, ma sono già state individuate anche delle misure di incentivo alla mobilità sostenibile: grazie ad un accordo con ENEL verranno installate in vari comuni dell’Emilia Romagna delle colonnine per ricarica dei veicoli elettrici, sono previsti interventi a favore della mobilità ciclabile, cercando di completare il sistema delle piste ciclabili urbane ed è in fase di studio la tessera "Mi muovo", che offrirà un sistema di tariffazione unica per l’utilizzo di autobus, treni, parcheggi scambiatori, taxi, ricarica di veicoli elettrici, bike e car sharing, incentivando così l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all’auto.
Una soluzione interessante per prepararsi ad affrontare il blocco del traffico e le norme anti-inquinamento a Parma è sicuramente quella di dotarsi di una bicicletta o di una bicicletta elettrica, sfruttando il bel sistema di piste ciclabili che la città offre.
Per informazioni visita il sito www.delsante.it
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