SALUTE e MEDICINA
Comunicato Stampa

Compie 10 anni il CLUB DELLE RICERCATRICI di FONDAZIONE ONDA ETS

Sono 113, di cui 29 sono nuovi membri, le ricercatrici che vengono premiate nel “Top Italian Women Scientists”, il Club promosso da Fondazione Onda ETS dal 2016 che riunisce le ricercatrici italiane altamente citate in campo biomedico.

fonte ufficio stampa HealthCom ConsultingIl club delle “Top Italian Women Scientists” (TIWS) di Fondazione Onda ETS, che riunisce le eccellenze femminili contraddistinte da un’alta produttività scientifica ed alto numero di citazioni in campo biomedico, compie 10 anni e si rinnova con 113 ricercatrici che sono state premiate nel corso di un evento dedicato all’impatto e all’accesso alle professioni in ambito STEM da parte delle donne, che si è tenuto oggi presso Regione Lombardia per riconoscere e promuovere il contributo apportato dalle donne al mondo della scienza e della ricerca biomedica. Un ulteriore traguardo è rappresentato dall’ingresso di 29 nuove ricercatrici nel TIWS Club 2025, a dimostrazione del crescente impegno ed eccellenza femminile in questo settore.

Tuttavia, se da un lato i dati più recenti sul divario di genere nelle materie STEM mostrano un netto incremento della presenza femminile nel percorso formativo, con numerose giovani donne che intraprendono o completano con successo studi scientifici, dall’altro, al termine degli studi, le difficoltà a proseguire una carriera accademica o professionale coerente con il proprio percorso fanno riprendere il divario. Un’indagine condotta da Fondazione Onda ETS, in collaborazione con Elma Research, sull’esperienza delle donne ad alto impatto nella ricerca biomedica evidenzia che solo il 17 per cento delle partecipanti si dichiara soddisfatta del livello di inclusività raggiunto: molte riscontrano, infatti, difficoltà a mantenere un equilibrio tra vita privata e vita lavorativa e difficoltà ad accedere a ruoli di leadership, portando quindi a rinunce, grandi o piccole, per avanzare nella propria carriera.

Alla luce di questi elementi, che collocano l’Italia tra i paesi europei con il minor impiego femminile nel settore STEM, diventa imperativo individuare soluzioni efficaci per stimolare e incentivare le giovani a intraprendere studi in ambito scientifico ed è proprio da qui che nasce il Club delle TIWS, come ricorda Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda ETS: «Fare rete nel mondo della ricerca scientifica e promuovere la ricerca delle donne è uno degli obiettivi che Fondazione Onda ETS ha maggiormente a cuore. Per questo motivo, ci impegniamo attivamente per avvicinare le giovani ricercatrici al settore attraverso eventi scientifici, concorsi e bandi di ricerca. Queste iniziative hanno dato vita a una rete di professioniste riconosciute sia per l’alta produttività scientifica che per la capacità di influenzare il dibattito pubblico, promuovendo riflessioni e azioni a favore della salute femminile e dell’uguaglianza di genere. A sostegno di questo impegno, nel corso dell’anniversario del nostro ventennale, che cade quest’anno, è stato istituito il premio “Sull’Onda della Ricerca Biomedica”, riservato a una giovane ricercatrice, prima o ultima autrice o co-autrice, di pubblicazioni caratterizzate da un impact factor di rilievo».

«Con Fondazione Onda ETS abbiamo fondato nel 2016 il Club delle Top Scientists donne, per contribuire a creare una rete delle eccellenze femminili in campo biomedico, anche per aumentarne visibilità e forza. Se si considerano i dati relativi alle donne e ragazze nelle STEM è ancora una minoranza quella che riesce a farsi strada in un settore in grande crescita anche in supporto alla ricerca Biomedica. Nel corso della cerimonia ne abbiamo parlato anche con EWMD, European Women’s Management Development», commenta Adriana Albini, Presidente Club TIWS di Fondazione Onda ETS, Collaboratrice Scientifica IRCCS IEO-Istituto Europeo di Oncologia, Milano e presidente EWMD Italy.

«È fondamentale portare avanti iniziative che possano agevolare l’ingresso dei giovani ricercatori nel mondo delle Stem, ambito che richiede molto tempo e dedizione, e soprattutto supportare le giovani donne, che sappiamo essere quelle che coprono l’80 per cento delle fatiche familiari, a conciliare vita lavoro e vita quotidiana. Come Regione Lombardia possiamo agevolare al massimo il percorso di queste giovani trovando incentivi, per esempio sui trasporti o sugli asili nido, facilitando il loro lavoro e aiutandole a gestire anche le problematiche pratiche di tutti i giorni», dichiara Guido Bertolaso, Assessore al Welfare, Regione Lombardia.

Ad aver aderito al Club sono un ampio numero di ricercatrici italiane impegnate nel campo della biomedica, delle scienze cliniche e delle neuroscienze, recensite nella classifica dei Top Italian Scientists (TIS) di Via-Academy, censimento degli scienziati italiani di maggior impatto in tutto il mondo, misurato con il valore di H-index, l’indicatore che racchiude sia la produttività sia l'impatto scientifico del ricercatore, nonché la sua continuità nel tempo e che si basa sul numero di citazioni per ogni pubblicazione. Per il Club sono state selezionate le ricercatrici con H-index pari o superiore a 60.

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