Cosa prevede la normativa sugli impianti elettrici
Seguire la normativa sugli impianti elettrici è una buona regola per effettuare lavori nella propria abitazione in totale sicurezza o riparare problemi legati all'impianto elettrico.
Chi è appassionato di bricolage spesso sa anche riparare dei piccoli problemi all’impianto elettrico di casa, come un interruttore mal funzionante, una presa che si surriscalda (e quindi va cambiata il prima possibile) ecc.
Esiste però una normativa della quale è bene tenere a mente l’esistenza, se non altro per non complicare o confondere inutilmente il lavoro di un eventuale elettricista che si dovesse trovare a lavorare in casa nostra per un problema più importante.
La normativa sugli impianti elettrici descrive esattamente, e in maniera molto semplice, tutte le accortezze da attuare nell’impianto elettrico: quale è la sezione dei fili elettrici da utilizzare in base a quello che devono alimentare, che tipo di interruttori bisogna utilizzare su lampadine o scaldabagni e altro, quali sono i colori di riferimento per fase e neutro, ecc.
Se abitate in una casa molto vecchia e i vostri fili, o altro, non corrispondono a quanto descritto nella norma, significa che il vostro impianto è appunto “non a norma”, ed è necessario rivederlo completamente per la sicurezza di tutti quelli che vi abitano.
Particolare attenzione va data anche alla qualità dei materiali da utilizzare, anche se è praticamente impossibile che un rivenditore di materiale elettrico vi venda del materiale non certificato, soprattutto perché in caso di incidenti in casa dovrà rispondere per danni arrecati potenzialmente molto gravi.
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