E' il cervello che sceglie il nostro partner

Una ricerca americana suggerisce che, durante un incontro sentimentale, è il cervello a fare la scelta per noi.

Quì in Italia si è diffuso negli ultimi anni, ma in America esiste già da diverso tempo: stiamo parlando degli Speed Date.
Come suggerisce la parola stessa, si tratta di "incontri veloci" che consentono ad un determinato numero di persone di conoscere tanti single in una sola sera facendoli incontrare tutti in un unico locale.
Una celebre scena in un film di Carlo Verdone, "L'amore è eterno finchè dura", descrive proprio uno di questi incontri.

Il gioco prevede che, ad esempio, dieci donne si ritrovino sedute ad un lungo tavolo con altrettanto dieci uomini seduti dall'altro lato. Ogni 5 minuti gli uomini scalano di un posto per chiacchierare con la nuova dirimpettaia e si va avanti così per tutta la sera finchè tutti i partecipanti hanno conversato con tutti i potenziali partner.

Nonostante si tratti di soli 5 minuti ad incontro, in realtà la maggior parte dei corteggiatori saprà già con chi è scattata una scintilla o un certo feeling e con chi no.

Una ricerca avvenuta in California ci spiega infatti che, quando una persona deve prendere una decisione che riguarda il suo futuro a lungo termine in un lasso di tempo così corto, intervengono due diverse aree del nostro cervello: la prima si interessa all'aspetto fisico del nostro candidato, la seconda invece esamina se siamo compatibili o meno con questa persona in base ai nostri interessi ed al nostro carattere.
Questa è la seleziona automatica che compie il nostro cervello.

Insomma, il così detto colpo di fulmine in realtà neanche esiste: si tratta pur sempre di una selezione rapida che esegue il nostro cervello regalandoci l'illusione di esserci buttati in un'avventura a occhi chiusi.

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