ESTATE 2025: gli italiani scelgono il mare, ma evitano gli insetti

• Infestanti e igiene tra i criteri principali nella scelta della vacanza: a rivelarlo i dati della survey Rentokil • Per 1 intervistato su 2 non mancano repellenti in valigia, mentre oltre il 60% valuta la sicurezza della struttura prima di prenotare

12 giugno 2025 – Per quest’estate l’Italia e le destinazioni balneari sembrano aver rubato il cuore degli italiani: il 53% trascorrerà le vacanze nel Belpaese e al mare, seguito da un 18% che per la propria fuga ha scelto una meta europea e da un 10% che torna a scegliere l’Italia per rifugiarsi al fresco della montagna. A guidare i connazionali nella scelta? Per il 15% la tipologia di infestante che potrebbero incontrare. A rivelarlo è una nuova indagine* condotta da Rentokil – azienda specializzata nella gestione degli infestanti del gruppo Rentokil Initial che quest’anno celebra il suo 100° anniversario come leader in servizi di disinfestazione e derattizzazione per aziende e privati – che ha analizzato il rapporto degli italiani con gli insetti durante i soggiorni estivi.

Davvero gli infestanti hanno il potere di influenzare la destinazione? Dal sondaggio emerge che il 16% dei rispondenti è terrorizzato all’idea di poter incontrare strani infestanti in viaggio; segue un 31% che ammette di aver sviluppato una sensibilità al tema con l’avanzare dell’età e di prestarci maggiore attenzione superata la gioventù; il restante degli intervistati, infine, spavaldo e temerario afferma che non ci sia nulla che possa spaventarlo.

Eppure, per quanto la maggior parte sia avventuriera, nella valigia di poco meno di 1 italiano su 2 non mancano repellenti e trattamenti per evitare punture principalmente di zanzare – la causa più frequente di problemi per il 61% dei viaggiatori – e altri insetti. Secondo gli ultimi dati riportati dall’ISS dall’1 gennaio al 31 maggio 2025, in Italia, si sono registrati 60 casi di Dengue (tutti associati a viaggi all’estero, età mediana di 41 anni, 53% di sesso maschile, nessun decesso), 13 casi confermati di Chikungunya (tutti associati a viaggi all’estero, età mediana 50 anni, 54% di sesso maschile, nessun decesso), 4 casi di Zika virus (tutti importati, nessun decesso), 5 casi di TBE e 1 caso di Toscana virus**.

Non solo la destinazione ma anche – e soprattutto – la struttura ricettiva: per il 61% degli intervistati la sicurezza igienica e la prevenzione da infestanti rappresentano un criterio principale nella scelta, seguito da un 31% che le ritiene abbastanza importanti ma non decisive, considerandole quindi in un insieme di fattori rilevanti nella scelta, come: prossimità al centro e ai luoghi di interesse, efficienza dei collegamenti con i mezzi pubblici, rapporto qualità/prezzo, servizi offerti, personalizzazione dell’esperienza e attenzione all’ambiente. Mentre quasi il 9% si fida semplicemente delle foto o, addirittura, non ci pensa mai.

Di fronte al più temibile degli scenari – trovare le cimici dei letti o un altro infestante nella stanza d’albergo – il 71% chiederebbe un cambio di stanza immediato, suggerendo un intervento di disinfestazione alla struttura. Il 29% restante, invece, chiederebbe un rimborso rifiutando l’intero soggiorno; per nessuno degli intervistati sarebbe un problema ignorabile. Emerge quindi l’esigenza di ricevere maggiori informazioni rispetto ai servizi e alle misure preventive adottate relativamente agli infestanti per sentirsi al sicuro. Per il 35% sarebbe importante avere informazioni chiare e trasparenti sulla pulizia e igiene nelle strutture turistiche, al quale si aggiunge un 27% che si sentirebbe al sicuro sapendo che hotel e strutture turistiche effettuano con regolarità servizi di disinfestazione.

Rentokil si pone quindi al fianco di hotel, strutture ricettive e aziende con i suoi servizi di monitoraggio, disinfestazione e derattizzazione, essenziali per proteggere le attività da danni reputazionali, strutturali, ed economici.

Adottare le corrette misure per proteggersi dagli infestanti significa garantire alla propria attività tranquillità e igiene, preservando la sicurezza degli ambienti e la reputazione aziendale, fornendo un reale contributo alla gestione degli infestanti, oltre che a garantire un soggiorno impeccabile ai propri clienti. Per le strutture alberghiere è inoltre fondamentale formare adeguatamente il proprio personale su come identificare i segnali più comuni di presenza di diversi infestanti, predisponendo un controllo accurato nella fase di pulizia delle stanze e degli ambienti.

Grazie al suo sistema di Integrated Pest Management (IPM), ovvero una serie di soluzioni integrate volte alla prevenzione e al monitoraggio degli infestanti, unite ad alternative tecnologiche e alla capacità dei suoi professionisti, Rentokil è al fianco delle aziende con controlli accurati e azioni mirate, che tengono conto della tipologia di infestante e delle caratteristiche di ciascun luogo.

Maggiori informazioni sugli interventi di disinfestazione specifici per questi infestanti sono disponibili sul sito Rentokil.

* Questionario Viaggi estivi e infestanti 2025, sondaggio realizzato da Rentokil Italia dal 26 maggio al 5 giugno 2025.
** Dal 1 gennaio al 31 gennaio 2025 (data di ultimo aggiornamento della dashboard per i casi segnalati nel 2025)

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Alessia Deplano (Junior Account Executive)

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