FORMAZIONE-“Cos’è la Gnatologia?”: non solo estrazione dei denti. Roma, convegno 25/09 per laureandi e neolaureati in odontoiatria
Questo convegno si rivolge soprattutto ai giovani studenti per informare che le possibilità di ricerca e lavorative ci sono, basta guardare nella giusta direzione
All’ incontro parteciperanno pazienti affetti da tali problematiche che si sono aggregati per storie cliniche che non hanno trovato risposta terapeutica nell’odontoiatria tradizionale. Infatti, l’odontoiatria tende a non avere una “clinica” come si ha in medicina: colloquio con il paziente, anamnesi e raccolta dei sintomi ( il corso di laurea non prevede un’esperienza clinica e la pratica odontoiatrica non prevede la raccolta di dati in tal senso).
L’odontoiatra come sbocco lavorativo avrà la libera professione, ma vista l’ascesa dei centri low-cost saranno sempre più i giovani colleghi aggregati in tali strutture che, per natura (puntare sulla quantità piuttosto che sulla qualità), porteranno all’impoverimento culturale del settore. Un prezzo che pagheranno gli stessi pazienti disfunzionali, che non troveranno più odontoiatri in grado di curare i loro problemi.
Questo convegno si rivolge soprattutto ai giovani studenti per informare che le possibilità di ricerca e lavorative ci sono, basta guardare nella giusta direzione. L’odontoiatria è un’affascinante disciplina, basta non ridurla a estrazione dei denti
La gnatologia si occupa della funzione masticatoria con particolare riferimento alle sintomatologie algiche facciali e non (con sintomi quali acufeni, instabilità motoria, cefalea muscolo-tensiva) che il riordino occlusale può guarire.
Il tema è stato trattato anche in ambito politico dopo l’interrogazione parlamentare del movimento M5S
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