Funzionamento della crif
Il CRIF è una realtà che funziona nel settore dei prestiti e che sarebbe conveniente conoscere sia per l’importanza del suo funzionamento, ma anche per le conseguenze che può avere una segnalazione al CRIF nel caso di richiesta di prestiti.
Vediamo, appunto, di spiegare cos’è e come funziona la CRIF. Il CRIF è una banca dati dove vengono registrate tutte le operazioni creditizie, dalla richiesta fino alla restituzione del prestito, ma anche quelle richieste che sono negate. Tutti i movimenti, per quanto riguarda i prestiti, appunto, sono annotati al CRIF. Pertanto, vengono segnalati anche tutti i ritardi o insoluti nel pagamento di rate. Infatti, quando un cliente ha un ritardo superiore a due mesi nel rimborso di rate, l’ente erogante procede alla segnalazione del cliente al CRIF.
Questo fatto può avere delle conseguenze negative nel caso di future richieste di prestiti per il cliente poiché gli istituti di credito e le banche possono accedere a questi dati. Quindi, se si è stato nel passato un pagatore irregolare è possibile vedere negate le nuove richieste di prestiti.
Nonostante ciò, è possibile cancellare le segnalazione al CRIF. Vediamo come:
la prima cosa che bisogna fare per cancellare le segnalazioni nella banca dati è, innanzitutto, finire di pagare il prestito. Ulteriormente, il cliente richiederà un documento all’ente erogante per giustificare la fine del finanziamento e lo invierà, insieme ai propri documenti personali, al CRIF. Dopodiché, la società provvederà a cancellare i dati in base il periodo di ritardo,in modo automatico. Cioè, se il ritardo di pagamento ha riguardato al massimo due rate, la segnalazione al CRIF viene cancellata definitivamente dopo un anno dalla regolarizzazione; invece, nel caso di ritardi di pagamento superiori a due mensilità, la cancellazione definitiva dei dati si effettua dopo due anni dalla regolarizzazione.
Non serve a niente, in conclusione, inoltrare al CRIF una richiesta di cancellazione dei dati negativi poichè, come abbiamo visto, questa cancellazione è automatica. In più, con tale richiesta vengono anche cancellati i dati positivi, quelli che riguardano i finanziamenti restituiti in modo regolare e non è conveniente cancellarli dalla banca dati giacché possono essere considerati dalle banche un motivo di fiducia al momento di richiedere un nuovo prestito.
Se hai altre domande a proposito del CRIF e il suo funzionamento, noi, di PrestitoaStatali.it, siamo disponibili per chiarire qualunque tuo dubbio e consigliarti, in ogni caso, come procedere davanti a una segnalazione al CRIF o ad una richiesta di prestito personale.
Lo Staff PrestitoaStatali.it
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