Giada: il potere delle pietre
Nella cultura cinese la giada ha una lunga tradizione, in gran parte influenzata dai diversi significati che questa pietra preziosa ha assunto nel corso dei diversi periodi storici. Simboleggia la nobiltà, la perfezione, la costanza e l’immortalità.
Fra le pietre più note c’è la giada, dall’inconfondibile colore verde lucido; anche se può trovarsi di altri colori (come la giada bianca, rossa, nera, blu e viola) la più ricercata, amata e utilizzata è quella di colore verde più intenso e brillante. Tale pietra in Oriente è chiamata anche giada dell’imperatore, perché - visto quanto era preziosa e benefica - non mancava fra i gioielli e gli amuleti di re e imperatori.
Non è un cristallo e neppure un vero e proprio minerale, nonostante la giada sia usata in cristalloterapia e talvolta raggiunga prezzi molto alti. Si tratta in realtà di una roccia pregiata, composta per la quasi totalità di 2 specie minerali, la nephrite e la giadeite, 2 silicati conosciuti, utilizzati e apprezzati dall'umanità sin dal Neolitico in tutte le aree del mondo.
Questi elementi sono distribuiti in una struttura fatta da granuli molto fini e fibre intrecciate. Il colore è raramente uniforme: su un fondo bianco o bianco-grigio si confondono lievi sfumature rosate, lavanda, violetto o più spesso verde smeraldo o verde chiaro per effetto della presenza di cromo.
In commercio oggi si trovano altri minerali venduti sotto la denominazione di giada, come la serpentina, che non solo ha lo stesso aspetto, ma è anche estratta dagli stessi giacimenti della giadeite e della nefrite, anche se è più malleabile e meno resistente. Considerata una vera gemma vivente, in grado di creare un ponte fra il regno celeste e quello terreno, grazie alla sua potente energia, la pietra di giada ha sempre affascinato i popoli di tutto il mondo per il suo ampio simbolismo.
“L’oro è prezioso, ma la giada non ha prezzo” è un detto cinese, considerato valido ancora oggi quando ci si riferisce a questa pietra. Vediamo di seguito perché è considerata così preziosa, le sue caratteristiche e come poter sfruttare le sue qualità e le sue proprietà terapeutiche al meglio.
La giada è una pietra pregiata composta di giadeite e nefrite, due silicati di calcio, ma di composizione chimica e struttura diversa. Se da noi è meno nota rispetto all’ametista o al quarzo, in Cina è ritenuta fin dal passato una delle pietre più potenti per promuovere la salute e la guarigione.
Gli antichi popoli del Centro America, come Aztechi e Maia, la usavano come pietra per abbellire gioielli, utensili e oggetti di valore. Considerata una pietra di origine soprannaturale, le antiche popolazioni erano convinte che al suo interno fosse racchiusa l’essenza della vita, della virtù umana e dell’eternità.
Tale pietra ha ammaliato anche Confucio, secondo il quale la giada possedeva ben undici virtù date dalle caratteristiche proprie di questa gemma preziosa:
• la benevolenza era data dalla sua caratteristica lucidità,
• la saggezza, dall’armoniosa purezza che il suono della parola creava,
• la rettitudine, dalla trasparenza e traslucenza,
• il coraggio, dal suo grado di durezza,
• l’equità, dai suoi angoli spigolosi che però non sono in grado di ferire quanti la prendono i mano.
Proprio le sue tante proprietà e i benefici hanno conferito alla giada appellativi diversi, come pietra della ricchezza, pietra della guarigione, pietra dei sogni, pietra della salute ecc.
Il nome “giada” deriva dallo spagnolo pedra de ijada, ossia “pietra dei fianchi”, dato il suo tradizionale potere benefico sui lombi e sui reni: risale al tempo della conquista spagnola dell’America centrale, dove questa gemma era molto apprezzata e lavorata finemente. Nell’antica Cina era una pietra sacra usata per fabbricare le urne in quanto si credeva che avesse il potere di impedire la corrosione e di scacciare gli spiriti maligni. Nella letteratura cinese tradizionale, l’oro e la giada sono spesso menzionati insieme e sono considerati simboli di ricchezza.
La STORIA DELLA PIETRA GIADA è molto antica e le leggende che aleggiano su questa pietra sono anche molto belle. La pietra Giada era usata già 6000 anni fa in tutto il mondo e vi si intagliavano armi, utensili e ornamenti. Successivamente preziosa e importante la pietra verde giada color smeraldo acceso diventa la varietà più costosa e preziosa. Nel corso dei secoli ha rappresentato sempre uno status simbol di ricchezza, sfarzo, sontuosità e abbondanza, arricchendo e impreziosendo le collezioni delle grandi dinastie imperiali della Cina in particolare la dinastia dei Shang (XVI/XVIImo secolo – Imo secolo a.C.) e dei Zhou (771 – 257 a.C.).
E’ interessante sapere che mentre nell’ evoluzione della civiltà occidentale si distinguono l’era della pietra, del ferro e del bronzo nelle civiltà orientali l’età del ferro è sostituita da quella della pietra di giada le armi in pietra verde giada in particolare spade e sciabole secondo tradizione infondevano potenza a chi le possedeva. Considerata sacra e portatrice di fortuna, gli artigiani riuscivano a coglierne l’essenza Intagliando la pietra di giada verde per creare statue e ornamenti raffiguranti animali che simboleggiavano la vita e la forza come il drago e la fenice. La Cina è ancora oggi con il talento riconosciuto dei suoi artigiani il primo e più importante paese per produzione e trasformazione della pietra di Giada che i cinesi chiamano “YU”.
LE PROPRIETÀ TERAPEUTICHE* DELLA PIETRA DI GIADA SECONDO LA CRISTALLOTERAPIA
Secondo la cristalloterapia a livello fisico la giada ha un’azione di stimolo sul sistema immunitario, in grado di rendere tutto l’organismo più forte. Lavora anche sul metabolismo dei liquidi, siano essi sanguigni, linfatici o renali. Per questa sua spiccata proprietà viene utilizzata per contrastare gonfiori e ritenzione. Infine, è un ottimo amuleto per la donna che si avvicina al parto.
Secondo la Medicina Cinese è inoltre in grado di migliorare il nostro qi, cioè l’energia vitale, ed è in grado, di conseguenza, di:
• migliorare la funzionalità cardiaca,
• favorire l’attività renale,
• migliorare la respirazione,
• alleviare l’ansia,
• rafforzare le ossa,
• alleviare gli spasmi muscolari,
• favorire la funzionalità del tratto gastrointestinale.
COME USARE LA GIADA
L’ideale è indossare la giada come ciondolo, in modo che stia sempre vicino alla zona del cuore. Una delle sue proprietà è di lenire le ferite del cuore. Può essere indossata per risolvere traumi o delusioni personali. È indicata negli uffici o negli spazi comuni perché calma gli animi e coadiuva l’armonia. Se posizionata vicino al letto, durante la notte, pare possa aiutare a fissare i sogni nella memoria.
GIOIELLI DI GIADA
I gioielli di giada sono degli ornamenti molto eleganti per il corpo. Si realizzano magnifici bracciali giada capaci di donare un tocco di classe ad ogni look. Essere eleganti non significa dover spendere molti soldi per un gioiello del genere ed è proprio questo il bello. I gioielli di giada hanno un prezzo accessibile a tutti e, quindi, noi tutti potremmo godere di tanta meraviglia.
La giada è una pietra elegante, ma non è detto che divenga una pietra esclusiva per gli abiti da sera. Anzi, è esattamente l’opposto. Si tratta di una pietra elegante ma versatile. E’, quindi, per questo motivo che è perfetta anche per i look casual. Un bracciale giada o una collana con pietra di giada saranno in grado di impreziosire il vostro outfit preferito con estrema grazia e poca invadenza. Sarete capaci di farvi ricordare grazie ad un semplice gioiello in pietra dura. A rendere più prezioso il gioiello sono, ovviamente, anche i materiali oltre che le pietre naturali.
LA PIETRA DEL BENESSERE EMOTIVO
La giada è stata apprezzata fin dal passato per le sue proprietà curative a molti livelli: come tutte le pietre è infatti in grado di agire sul piano fisico, emotivo e spirituale: tale pietra può influenzare e migliorare anche i nostri piani energetici e sottili. Il colore verde suggerisce che lavora sul chakra del cuore (Anahata, il quarto, situato al centro del petto) e interagisce con esso sia a livello fisico che a livello emotivo. Riequilibrando il chakra, favorisce l'amore, la compassione e l'amor proprio, divenendo un potente strumento di crescita e trasformazione personale.
La pietra di giada è in grado di alleviare i turbamenti del cuore, proprio come un balsamo lenisce le ferite. Aiuta a risolvere traumi e delusioni personali; stabilizza e crea una unione tra la mente e il cuore. E favorisce la gioia interiore. Possiede inoltre un’azione rilassante e calma i sentimenti agitati. Aiuta l’animo a quietarsi, permettendo così alla persona di vedere meglio dentro di sé e ascoltarsi. Aiuta inoltre a stabilire chiari confini fra sé e gli altri. È consigliata per le madri (e anche per i padri) che temono di commettere errori con i propri figli, e facilita le decisioni.
A livello mentale tenere vicino a sé una giada in pietra o amuleto favorisce la guarigione mentale, dato che:
• neutralizza i pensieri negativi,
• libera mente e cuore,
• allevia stress e ansia,
• dona calma e serenità.
SIMBOLO DI RICCHEZZA A TUTTI I LIVELLI
In Oriente la giada era ritenuta una delle pietre più preziose da possedere, in grado di rendere la carne incorruttibile al trascorrere del tempo: forse per questo nella dinastia Hun era usata per abbellire gli abiti funerari. Secondo gli antichi Cinesi è la pietra che aiuta a raggiungere ricchezza e abbondanza nella vita e favorisce le trasformazioni positive. Proprio questo, se vogliamo, è la vera alchimia: la capacità di trasformare ciò che nella nostra vita non ci piace. Come l’alchimista in passato trasformava il metallo in oro, allo stesso modo, noi dovremmo trasformare tutto ciò che nella nostra vita è fatto di semplice ed economico metallo in prezioso oro. E la giada aiuta a fare questo: attira ricchezza e abbondanza nei vari ambiti di vita.
Era anche considerata in grado di tenere lontane le energie negative, e ancora oggi viene è una delle più indossate in Oriente, perché si crede che sia una pietra assorbente, in grado di assorbire un po' della personalità e dello spirito di chi la indossa, proteggendolo da energie esterne che possono influenzarlo. Infine, si dice che se utilizzata vicino al letto, durante la notte, aiuta a ricordare i sogni.
UN PORTAFORTUNA PER IL FENG SHUI
Simbolo di ricchezza e fortuna tale gemma favorisce una migliore armonia anche dentro le mura domestiche. Secondo il Feng shui, se posizionata nell’angolo a sud est della casa o nel luogo di lavoro, la giada come pietra favorisce una energia serena e riequilibrante. Anche sul luogo di lavoro, come nella sfera emotiva, contribuisce a migliorare il flusso di energia positiva, attirando fortuna e abbondanza, e promuovendo salute, prosperità e benessere generale. A questo proposito può essere indicata per coloro che hanno un lavoro indipendente o in proprio ma anche per chi si appresta a iniziare un nuovo lavoro o vuole migliorare il proprio.
È infatti in grado di:
• sviluppare un atteggiamento positivo nei confronti del denaro,
• aiutare a manifestare obiettivi chiari sul posto di lavoro,
• utilizzare il denaro in maniera creativa, come mezzo per creare energia,
• sostenere le iniziative imprenditoriali.
GUA SHA: IL SEGRETO DELL’ETERNA GIOVINEZZA SECONDO AYURVEDA E MEDICINA TRADIZIONALE CINESE
Era utilizzata anche dalle nobili donne della società cinese come un naturale strumento anti-age. Si utilizzava per fare il massaggio Gua Sha, una pratica molto antica che secondo la Medicina Cinese e l'Ayurveda possiede proprietà terapeutiche. Non a caso la traduzione letterale del termine è "grattare via la malattia". Per effettuare questo massaggio si utilizza tuttora una pietra ovale con angoli smussati: le più usate sono la giada ma anche il quarzo rosa. Per meglio eseguire il massaggio può essere utilizzato anche uno strumento dotato di manico in cui è incastonata una pietra dalla forma ovale. Con un movimento deciso e una pressione decisa ma non dolorosa, la pietra si fa rotolare sulla pelle più volte. Tale trattamento viene tuttora impiegato per un trattamento lifting naturale.
Il massaggio Gua sha, eseguito sulla pelle di viso e collo aiuta a:
• aumentare la circolazione,
• promuovere l'elasticità della pelle, contrastando i segni dell’invecchiamento,
• favorire la disintossicazione e l'equilibrio energetico,
• contrastare gonfiore e borse sotto gli occhi,
• favorire il rilassamento dei muscoli di viso e collo,
• favorire il drenaggio linfatico.
Tale tecnica era considerata così benefica che ancora oggi è abitualmente consigliata e praticata dai medici della medicina tradizionale cinese.
COME SI CARICA LA GIADA
Per caricarla, la giada va tenuta, di notte, a contatto con la terra oppure esposta ai raggi della luna. Si consiglia inoltre di passarla rapidamente sotto l’acqua corrente. Per purificare e caricare questa pietra può anche essere utile metterla in contatto con delle druse di ametista o delle punte di Quarzo Ialino. ma non tenerla immersa per diverso tempo. Evitare invece la purificazione con acqua e sale, l’esposizione diretta ai raggi del sole e l’immersione per lungo tempo in acqua.
*Disclaimer: le informazioni riportate provengono dalla letteratura e non sono attributi del prodotto, hanno valore puramente divulgativo e non possono essere intese quali proprietà terapeutiche.
Fonti
• https://www.macrolibrarsi.it/
• https://www.cure-naturali.it
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