SALUTE e MEDICINA
Articolo

Infiltrazione ecoguidata/ecoassistita dell’anca A cura del dr Di Stefano Michele esperto in terapia antalgica

24/02/20

Perche’ infiltrare l’anca , quali farmaci utilizzare per quali patologie.

FotoSCOPO DELL’INFILTRAZIONE INTRA‐ARTICOLARE
-Ridurre il dolore articolare
-Ridurre i processi infiammatori in atto
Ristabilire un equilibrio biologico all’interno dell’articolazione
migliorare l’attività meccanica dell’articolazione

INFILTRAZIONE DELL'ANCA: PERCHÈ SI USA L'ECOGRAFO E COME AVVIENE LA PROCEDURA
Per poter fare l’infiltrazione dell’anca è necessaria una guida visiva di tipo ecografico.
La profondità della posizione anatomica dell’articolazione, unita alla presenza di fasci vasculo-nervosi intimamente associati, rende la procedura piuttosto delicata. Inoltre l’operatore medico, a differenza di altri tipi d’infiltrazione articolare, non ha punti di riferimento ossei per guidare l’iniezione, pertanto le infiltrazioni dell’articolazione dell’anca richiedono necessariamente un supporto di guida visiva durante la procedura, rendendo il tutto più sicuro e con la garanzia che il farmaco arrivi nella sede target.
Il paziente viene esaminato in posizione supina, con l’anca in intra-rotazione di 15°. Si può utilizzare un trasduttore lineare o convesso di 7,5 o 3,5 MHz eventualmente con una guida bioptica sterile collegata.
Che farmaci si utilizzano?
Le infiltrazioni prevedono l’utilizzo di farmaci corticosteroidi antinfiammatori e derivati dell’acido ialuronico anestetici locali
L’iniezione intra-articolare viene effettuata utilizzando un agospinale G20(9 cm), con un approccio caudocraniale lateralmente ai vasi femorali con il transduttore allineato all’asse lungo del collo femorale, includendo l’acetabolo e la testa femorale.Durante la procedura si segue in tempo reale la progressione dell’ago fino all’arrivo sulla testa femorale dopo aver superato la capsula articolare. La preparazione di acido ialuronico iniettata ed il suo posizionamento intrarticolare è verificato mediante la visualizzazione diretta del fluido che appare iperecogeno (ovvero appare bianco in quanto riflette maggiormente gli ultrasuoni).
IN QUALI CASI SOTTOPORSI ALL'INFILTRAZIONE ECOGUIDATA DELL'ANCA?
L’indicazione principale è sicuramente l’osteoartrosi che costituisce la causa più comune di dolore a carico della regione coxo-femorale nell’adulto, particolarmente fra gli anziani.
L’osteoartrosi è una patologia cronica, caratterizzata dalla perdita di cartilagine articolare, sclerosi sub-condrale, deterioramento articolare ed alterazioni biochimiche e biomeccaniche della matrice extracellulare. Un’altra indicazione è la presenza di versamento articolare.
L'ACIDO IALURONICO PER LA COXARTROSI e LA COXALGIA CRONICA FUNZIONA?
EFFETTI DELL’ACIDO IALURONICO:
Importante ruolo nell’omeostasi articolare
Effetto biomeccanico
Effetto anti-infiammatorio
Effetto condro-strutturale
Ripristina la normale viscosità del L.S. (viscosupplementazione), ha effetti antinfiammatori mediati dai recettori CD44, riduce il dolore e migliora la funzione nel medio periodo, stimola processi riparativi cartilaginei, rallenta la riduzione radiologica della rima articolare.
IL SUCCESSO TERAPEUTICO DIPENDE DA:
Prodotto utilizzato, Corretta esecuzione della tecnica infiltrativa.
Quali sono le avvertenze e controindicazioni
Controindicazione assoluta
La controindicazione assoluta a qualsiasi tipo di infiltrazione è la presenza di infezione locale o sistemica in atto sia di origine batterica che virale.
Controindicazioni relative
Bisogna fare particolare attenzione, sia per l’acido ialuronico che per il cortisone, nei casi di pazienti che sono in cura con terapia antitrombotica con dicumarolo o warfarin e nel caso di gravidanza o allattamento.
Di norma invece solo le infiltrazioni di cortisone sono controindicate in diabetici, ipertesi, immunodepressi e soggetti affetti da grave osteoporosi.
Ovviamente prima di sottoporsi a infiltrazioni è necessario che il medico si informi su eventuali allergie o sensibilizzazioni ai farmaci utilizzati e alle sostanze eccipienti contenute nella soluzione medicamentosa, questo allo scopo di evitare problemi quali reazioni allergiche, reazioni da ipersensibilità o, nei casi peggiori, shock anafilattico (la forma più grave di reazione allergica).
Sia le infiltrazioni di cortisone che di acido ialuronico non sono gravate da particolari effetti collaterali a livello locale.In alcuni casi, tuttavia, con le infiltrazioni di cortisone si possono registrare infiammazione locale, dolore e arrossamento che, di solito, tendono a risolversi nel giro di poche ore.
Altre cose da sapere sull'infiltrazione ecoguidata
È dolorosa?
È come una normale iniezione, ovviamente la profondità e la tipologia del sito da trattare, può provocare maggiore fastidio a seconda della sensibilità individuale.
Chi effettua la prestazione?
La procedura viene effettuata da medici specialisti in fisiatria, reumatologia, ortopedia, radiologia, terapia del dolore, medicina dello sport.
Bisogna farsi accompagnare?
e’ opportuno farsi accompagnare ed evitare di guidare per 2/3 ore per precauzione.
Come per tutte le prestazioni in ambito medico (ma non solo) è consigliabile rivolgersi a professionisti esperti con l’opportuna formazione, sono le statistiche a dirlo: più prestazioni fai di un determinato tipo e più diventi bravo.

Per approfondimenti
Tel 360988259 distefanomichele60@gmail.com

Dr DI STEFANO MICHELE



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