Knight Frank – Tuscany Residential Market Insight 2025
La Toscana attira sempre più investitori: crescita dei prezzi e nuove opportunità nel mercato immobiliare di pregio.
Knight Frank presenta il nuovo Tuscany Residential Market Insight, un’analisi approfondita sull’andamento del mercato immobiliare residenziale di pregio in Toscana. In un contesto economico globale di incertezze, la regione si conferma tra le mete preferite da investitori internazionali e residenti facoltosi, grazie alla qualità della vita, all’accessibilità e a un'offerta educativa di alto livello.
Con nuove tratte aeree verso Pisa e Firenze da mete europee, statunitensi e del Medio Oriente (tra cui Dubai, Londra, Nizza e Sofia) e con un calendario culturale sempre più ricco, la Toscana si conferma un investimento strategico sia per residenza sia per seconda casa.
Secondo i dati ISTAT, negli ultimi dieci anni la popolazione straniera residente in Toscana è aumentata dell’11,2%, segno di un interesse crescente verso il territorio. “La Toscana ha dimostrato una notevole resilienza nonostante le incertezze globali. La domanda resta solida, trainata anche dal regime della flat tax per le fasce più alte del mercato”, afferma Andrew Blandford-Newson, Sales Negotiator di Knight Frank.
Tra le aree più dinamiche spicca Lucca, che negli ultimi cinque anni ha registrato una crescita dei prezzi del 27%, superando Firenze in termini di aumento percentuale a medio termine. “Anche con una lieve contrazione dell’offerta, Lucca resta un mercato favorevole per gli acquirenti. I prezzi sono saliti del 6% nell’ultimo anno e con il previsto calo dei tassi ipotecari, ci aspettiamo una prosecuzione di questa tendenza positiva”, dichiara Alessandro Deghè, CEO di Serimm Real Estate, agenzia partner di Knight Frank sul territorio.
Siena e la Val d’Orcia, con prezzi intorno ai 5.000 €/mq – circa la metà rispetto al cuore della Toscana – attirano nuovi investitori, soprattutto alla ricerca del classico podere: una villa panoramica immersa nel paesaggio collinare.
Nuove tendenze e profili d’acquisto
Secondo Blandford-Newson, si nota una crescente presenza di acquirenti provenienti da Francia, Stati Uniti e Nord Europa, spesso disposti a spostarsi lontano dai centri urbani pur di ottenere maggior valore per il proprio investimento.
Parallelamente, cambia il tipo di immobile ricercato: “Sempre più clienti privilegiano proprietà chiavi in mano o nuove costruzioni, per evitare i costi elevati e le lunghe tempistiche delle ristrutturazioni”, aggiunge Deghè.
Tra i nuovi criteri di scelta emergono anche temi valoriali, in particolare per i compratori più giovani. “L’efficienza energetica è sempre più centrale, ma non tanto per motivi economici quanto per una crescente sensibilità ambientale”, continua Deghè.
L’offerta formativa, con le scuole internazionali di Firenze, Lucca e Siena, inoltre, si conferma un elemento determinante per le famiglie che considerano un trasferimento in Toscana.
Scenario macroeconomico e incentivi fiscali
Secondo The Wealth Report 2025, analisi più importante erogata annualmente da Knight Frank, l’Italia ospita oggi oltre 40.000 individui con un patrimonio netto superiore a 10 milioni di dollari e più di 500 miliardari. Le recenti tensioni geopolitiche e fiscali nei Paesi del G7 stanno spingendo molti di loro a rivalutare il proprio luogo di residenza, con la Toscana tra le mete più attrattive.
Tra gli incentivi chiave figura la Flat Tax: imposta annuale fissa di 200.000 € sul reddito complessivo. Vi sono inoltre altri fattori: il fenomeno del rientro dei cervelli, che prevede una detassazione del 70% per lavoratori altamente qualificati (con imponibile ridotto al 30% per cinque anni), le agevolazioni per l’acquisto sulla prima casa (l’imposta di registro è ridotta al 2% se l’immobile è destinato a residenza principale) e le modifiche delle regole sulla cittadinanza italiana (da marzo 2025 è richiesta la discendenza diretta da almeno un genitore o nonno italiano).
Cosa sapere prima di acquistare
Chi desidera investire in Toscana deve inoltre considerare alcuni aspetti tecnici. “Dopo cinque anni, non esistono aliquote d’imposta sulle plusvalenze immobiliari, a differenza di molti altri Paesi europei. Tuttavia, il processo burocratico per l’acquisto di una casa può risultare complesso per uno straniero: affidarsi a un’agenzia competente è fondamentale”, consiglia Blandford-Newson.
Deghè aggiunge: “Le spese d’acquisto ammontano a circa il 10-12% del valore dell’immobile. Inoltre, per proprietà agricole o vincolate dalla Soprintendenza, possono esserci diritti di prelazione da parte di enti pubblici o confinanti, che possono rallentare la compravendita fino a 90 giorni.”
Knight Frank:
Fondata nel Regno Unito nel 1896, Knight Frank è una delle più importanti agenzie immobiliari indipendenti a livello globale, con sede centrale a Londra e una rete di 487 uffici in 53 paesi dove lavorano oltre 20.000 persone. Il gruppo è presente in Italia dal 1994, con l’apertura dell’ufficio a Radda in Chianti di proprietà di Bill Thomson, attuale chairman del network italiano. Ad oggi l’agenzia conta 9 uffici in territori chiave per il mercato immobiliare di lusso: Como, Firenze, Genova, Lucca, Milano, Porto Cervo, Portofino, Radda in Chianti, Venezia. Deontologia, professionalità, stile e fiducia sono i segni distintivi che contraddistinguono le agenzie Knight Frank attive sul territorio italiano.
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