La Casa del Podestà di Lonato su Antiquariato
Dedicato alla Casa del Podestà di Lonato del Garda un lungo servizio sulla rivista Antiquariato
Antiquariato, la più conosciuta rivista italiana del settore, ha dedicato nel suo numero di luglio un lungo e approfondito servizio alla Casa del Podestà di Lonato del Garda, perla del complesso monumentale della Fondazione Ugo da Como. Firmato da Laura Civinini e corredato di splendide immagini a tutta pagina, il servizio porta i lettori alla scoperta dei tesori d’arte e storia racchiusi nella dimora dove il Senatore Ugo da Como (1869-1941) collocò le sue collezioni di libri antichi, mobili, dipinti, sculture, oggetti d’arte. Edificio quattrocentesco che per oltre 350 anni aveva ospitato il Podestà lonatese della Serenissima, la casa fu acquistata nel 1906 da Ugo Da Como per farne la residenza estiva “ed oggi - scrive Laura Civinini- è una delle case-museo più ricche e meglio conservate d’Italia”. Ugo Da Como, secondo un consuetudine tipica del collezionismo di fine Ottocento, come prima di lui avevano fatto nei loro palazzi milanesi i fratelli Bagatti Valsecchi o il nobile Gian Giacomo Poldi Pezzoli -continua la giornalista- riportò a nuova vita la Casa del Podestà, impreziosendola con un corpus di arredi originali o realizzati in stile. I lavori di ristrutturazione furono affidati al noto architetto bresciano Antonio Tagliaferri, che riconferì all’antica dimora il carattere quattrocentesco.
Il servizio passa quindi alla descrizione di stanze e sale (una ventina in tutto, aperte al pubblico e visitabili tutti i giorni con visite guidate), soffermandosi sugli arredi e sulle opere d’arte più pregiate o inconsuete, dagli strappi d’affresco della galleria raffiguranti quattro imponenti ritratti di uomini d’arme dell’ambito di Girolamo Romanino, ai dipinti di scuola lombarda e veneta dal’500 al ‘700 della sala rossa, dal Giudizio di Paride del Padovanino alla ricchissima collezione di peltri dal’500 all’800. In conclusione, la straordinaria Biblioteca, edificio costruito nel parco all’inizio del’900 proprio per custodire l’imponente patrimonio librario di Ugo Da Como, che annovera a ben 50.000 volumi dal XII al XX secolo.
Alla sua morte, il senatore volle la creazione di una Fondazione, ente autonomo promotore di cultura che ne porta il nome e a cui è andata la proprietà della Casa del Podestà, con la Rocca visconteo veneta, Monumento nazionale, che domina con il suo inconfondibile skyline Lonato e un piccolo gruppo di antichi edifici facenti parte del borgo medievale. Un complesso monumentale unico, di grande pregio, che richiama turisti italiani e stranieri, ogni anno sempre più numerosi.
Informazioni - Fondazione Ugo Da Como
Via Rocca, 2 – Lonato del Garda (Brescia)
Tel. 0039 0309130060 - www.fondazioneugodacomo.it - info@fondazioneugodacomo.it