La climatizzazione, essenziale per gli uffici a Roma

Scopri la temperatura massima consentita nei luoghi di lavoro e perché la climatizzazione è indispensabile per garantire un ambiente di lavoro sicuro e confortevole.

La legislazione italiana stabilisce una temperatura massima nei luoghi di lavoro. Se viene superato, lo svolgimento di un'attività all'interno di un ufficio è considerato impraticabile. In questi casi, quindi, è necessario un impianto di climatizzazione per poter occupare l'immobile e svolgere le normali mansioni dell'azienda.

Ma cos'è questa temperatura e quando viene raggiunta? La risposta alla prima domanda è semplice: 27ºC.

La seconda è più complessa, soprattutto se teniamo conto che la Italia ha un'ampia varietà di climi. Tuttavia, uno studio condotto da Mitsubishi Heavy Industries e Digital Meteo ha tenuto conto di tutte le variabili ed è giunto alla conclusione che, mentre in città del nord l'aria condizionata non sarebbe mai assolutamente necessaria, in altre località, la perdita di giorni lavorativi supererebbe i due mesi (nello specifico, 80 giorni).

Così, e tenendo conto che gli uffici solitamente registrano circa tre gradi in più rispetto alla temperatura media del giorno analizzato, lo studio rivela che nella Capitale il massimo consentito viene superato nei mesi di luglio e agosto, oltre a quattordici giorni a giugno e otto giorni di settembre.

Il giorno peggiore per lavorare dal punto di vista meteorologico sarebbe il 31 luglio, data in cui la temperatura interna degli edifici raggiunge i 34,5ºC. Pertanto, è necessario dotare gli uffici di aria condizionata a Roma per evitare questi valori estremi e promuovere un lavoro efficiente e in condizioni di salute ottimali. Pertanto, in questi casi si consiglia vivamente di contattare un installatore di aria condizionata economico per portare via il trasporto tale adattamento del posto di lavoro.

Le alte temperature, quindi, possono far perdere in media 235 giorni lavorativi in un anno; Motivo più che sufficiente per rendere redditizio l'investimento in un impianto di climatizzazione canalizzato , se non necessario .