Lasciare il proprio amico fedele in casa per lungo tempo da solo può essere un rischio: Meglio scegliere una Pensione per Cani

Se hai pensato di andare in vacanza, sarà opportuno avere l'ausilio di una Pensione per cani di tipo professionale dove lasciare il tuo fedele amico: Infatti è notizia recente che abbandonarlo per due settimane costituisca un reato

Dalla scorsa primavera, con l'arrivo delle prime restrizioni, un numero sempre maggiore di famiglie e singoli, sono stati i contributori di un aumento delle adozione di cani, sia tra i randagi, che tra quelli stazionari presso un canile, anche se le vendite del quadrupede migliore amico dell'uomo, sia presso i negozi che gli allevamenti di settore, sono state di gran lunga superiori.

Infatti, nel nostro paese, dalle prime stime, si può affermare con certezza che vi sono stati 3,5 milioni di abitanti che hanno comprato un animale da appartamento, mentre per le adozioni si è visto un incremento del 15% durante l'anno 2020.

L'Associazione animalista Enpa, evidenzia ad inizio anno come ben 8.100 cani, abbiano trovato un padrone e siano stati “strappati” dalle gabbie dei canili, così che, proprio in situazioni come questa, dove si vedono sempre più persone che accolgono nelle proprie case un nuovo amico a quattro zampe, è cosa opportuna e saggia, riuscire ad ottenere un'educazione cinofila volta a proteggere l'animale, qualora se ne fosse sprovvisti, oppure fosse carente in alcuni suoi aspetti.

Optare per una Pensione Per Cani è un'ottima soluzione per il miglior amico dell'uomo

Le motivazioni di quanto sopra riportato sono semplici, infatti, capita spesso che le problematiche di gestione, nascono subito dopo aver ricevuto un cane in casa, qualora manchi la dovuta educazione e/o formazione cinofila, e soprattutto quando ci si approssima al giorno della partenza per le vacanze.

E' vero che tantissimi italiani portano il loro amico a quattro zampe in vacanza e dove fosse impossibile si rivolgono ad una pensione per cani, tuttavia qualcuno opta per soluzioni differente, alle volte troppo ortodosse.

E' più opportuno portare il proprio animale in una pensione per cani: Basta lasciarlo solo per due settimane ed incappare in un reato

A tale proposito si può certamente sottolineare, come riporta il sole 24 ore in un pezzo del 3 Luglio 2018, che una sentenza della cassazione ha stabilito propriamente che l'abbandono del proprio cane per un periodo di due settimane, il padrone, é soggetto per legge, alla perdita del quadrupede, anche nel caso fosse lasciato in luogo protetto con acqua e cibo a disposizione, in quanto si incorrerebbe, come ha stabilito il giudice, nel reato di maltrattamento dell'animale.

Per citare l'episodio come esempio, si riporta una vicenda in cui, a seguito di testimonianze dei vicini di casa di una famiglia che aveva abbandonato il proprio cane lasciandolo da solo nel cortile e che gli stessi impietositi si erano prodigati per fornirgli acqua e cibo, nulla di questo è bastato per evitare che l'animale fosse stato portato via dai padroni che lo avevano lasciato solo per 15 giorni.

Questo secondo la padrona, sarebbe dovuto bastare per evitare di incorrere in reato di maltrattamento, tuttavia il pensiero del giudice, a quanto è apparso, era decisamente differente, tanto da sostenere il contrario e condannare la padrona del quadrupede al pagamento delle spese processuali oltre al versamento di un indennizzo di 2.000 euro.

Lasciare il quadrupede presso una Pensione per cani professionale può rivelarsi un'occasione per regalargli una vacanza

Ora, partendo dal presupposto che un cane è un essere vivente e come tale ha necessità di vivere una vita che sia quanto meno sufficiente a generare salute e vivacità, senza che debba patire di stenti o di abbandono, vi sono al momento, soluzioni altamente professionali, o più economiche, dove poter lasciare il proprio animale, durante lunghi periodi di assenza dalla propria casa, ad esempio presso una pensione per cani, strutturata in modo tale da garantire, riparo, cibo, acqua e volendo, su richiesta, anche passeggiate o giochi con i propri simili.

Infatti l'evoluzione del settore cinofilo, ad incominciare dall'educazione, per passare all'addestramento, alla socialità e poi alla pensione, oggi ha ridisegnato questo comparto, proprio con la creazione di strutture molo ben equipaggiate, dotate di personale altamente preparato, tanto che in alcuni casi, il pernottamento in questi luoghi, si può considerare una vera e propria vacanza per il cane.

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