Morano Calabro (Cs) - Al via il completamento della rete fognaria in contrada Cotura

Il vicesindaco Pasquale Maradei: «Saniamo un annoso deficit strutturale e forniamo un servizio essenziale ai cittadini».

Iniziati i lavori di completamento della rete fognaria in contrada Cotura. L’opera, frutto di un finanziamento regionale suddiviso in due lotti, per un importo complessivo di cinquecentocinquantamila Euro (€ 550.000,00), risolve definitivamente la problematica dei cittadini residenti nella citata zona rurale, sinora sprovvisti di allaccio al collettore pubblico e, al contempo, si presenta come valida azione di tutela dell’ambiente. I liquami prodotti dai nuclei familiari presenti nell’area interessata dall’intervento saranno convogliati nella nuova tubatura in polietilene strutturato ad alta densità, corrugata esternamente e con parete interna liscia, per essere immessi nel sistema comunale nei pressi dell’ex stazione ferroviaria.

«Continuiamo a investire nel potenziamento dei servizi» afferma il vicesindaco Pasquale Maradei, responsabile della delega ai Lavori Pubblici. «Siamo riusciti a intercettare due finanziamenti nell’ambito delle iniziative previste dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) che sprona i piccoli Comuni ad adoperarsi per ampliare o adeguare l’impianto fognario esistente, con i quali portiamo a compimento l’ennesimo punto del programma amministrativo. Con questa operazione, per la quale l’Ente non intacca minimamente il proprio bilancio trattandosi di trasferimento di risorse da altro attore istituzionale, non solo saniamo un annoso deficit strutturale che per decenni ha privato gli abitanti di quelle contrade di un servizio essenziale e impedito uno sviluppo urbano organico e coerente, ma proteggiamo concretamente l’ambiente, realizzando un processo di raccolta e smaltimento degli scarichi civili in linea con le normative attuali e senza deturpare in alcun modo la natura circostante. Saranno interrate circa duemila metri di tubatura, nel massimo rispetto dei luoghi. Riteniamo siano queste le buone pratiche davvero utili per una comunità che aneli a progredire».