Proprietà immunomodulanti dei Funghi
"I funghi medicinali hanno da secoli affascinato la medicina tradizionale per le loro straordinarie proprietà terapeutiche. Con il progresso della scienza moderna, la ricerca ha messo in luce le incredibili capacità immunomodulanti di molte specie fungine, che si rivelano efficaci non solo nel rafforzare il sistema immunitario, ma anche nel supporto contro malattie croniche, infiammatorie, autoimmuni e oncologiche.
La micoterapia è una disciplina che utilizza i funghi e i loro metaboliti secondari, a scopo benefico come rimedio preventivo o integrativo per diverse patologie. Spesso viene definita come branca della fitoterapia e in alcune definizioni ormai superate, i funghi vengono ancora classificati come piante.
Tuttavia ormai noto che i funghi appartengono al regno dei “fungi”, con alcune caratteristiche ben distinte dal mondo delle piante: alimentazione eterotrofa e non autotrofa, pareti cellulari costituite prevalentemente da chitina e non da cellulosa, mancanza di tessuti differenziati e di elementi conduttori di linfa, sistema riproduttivo tramite spore, e non attraverso uno stadio embrionale. Inoltre, dal punto di vista evolutivo, i funghi sono più vicini agli animali che alle piante e costituiscono un Regno distinto da quello delle Piante e degli Animali. Per questo motivo, la micoterapia, pur mantenendo delle caratteristiche comuni alla fitoterapia, dovrebbe essere considerata una pratica terapeutica indipendente, che pur avendo origini molto antiche, solo negli ultimi decenni ha attratto significativamente l’interesse scientifico aumentandone conseguentemente in modo esponenziale, anche l’interesse commerciale.
I funghi medicinali sono da secoli utilizzati nella medicina tradizionale per le loro proprietà salutistiche. Questi funghi contengono una vasta gamma di composti bioattivi, come polisaccaridi, β-glucani, flavonoidi, vitamine e minerali, che li rendono strumenti potenti nel supporto al sistema immunitario e nella prevenzione e cura di numerose malattie, comprese le neoplasie. In questo articolo, esamineremo i benefici terapeutici di alcuni dei più noti funghi medicinali: Agaricus blazei, Ganoderma lucidum, Hericium erinaceus, Auricularia auricula-judae, Cordyceps sinensis e Lentinula edodes (Shiitake).
1. AGARICUS BLAZEI MURRILL (ABM)
L'Agaricus blazei (ABM), noto anche come "fungo dell'Amazzonia" o "fungo dell'Imperatore", è uno dei funghi medicinali più studiati e apprezzati per le sue potenti proprietà terapeutiche. Originario delle colline amazzoniche, viene oggi coltivato principalmente in Brasile e Cina.
PROPRIETÀ TERAPEUTICHE:
Immunomodulante: il fungo è ricco di β-glucani, che stimolano la risposta immunitaria contro infezioni e neoplasie. È stato dimostrato che il ABM inibisce la proliferazione e la migrazione delle cellule tumorali.
Antitumorale: grazie alla sua capacità di modulare il sistema immunitario, ABM è un potente alleato contro il cancro. È anche in grado di potenziare gli effetti della chemioterapia.
Epatoprotettore: supporta la salute del fegato, favorendo la rigenerazione delle cellule epatiche danneggiate da epatiti virali o tossiche.
Antibiotico e antivirale: utile per combattere infezioni virali e batteriche.
Antiallergico: riduce i livelli di anticorpi IgE, alleviando i sintomi di allergie e malattie autoimmuni.
2. GANODERMA LUCIDUM (REISHI)
Il Ganoderma lucidum, conosciuto come Reishi, è uno dei funghi più venerati in medicina tradizionale cinese per la sua vasta gamma di effetti terapeutici.
PROPRIETÀ TERAPEUTICHE:
Immunomodulante: il Reishi stimola la produzione di linfociti T e altre cellule del sistema immunitario, migliorando la difesa contro infezioni e malattie.
Antitumorale: studi hanno evidenziato che il Ganoderma lucidum ha la capacità di inibire la crescita di cellule tumorali e di ridurre gli effetti collaterali della chemioterapia.
Antiossidante e antinfiammatorio: contiene triterpeni e polifenoli che riducono lo stress ossidativo e l'infiammazione.
Cardioprotettivo: aiuta a ridurre la pressione sanguigna e a migliorare la salute cardiovascolare.
3. HERICIUM ERINACEUS (LION'S MANE)
L'Hericium erinaceus, noto come Lion's Mane (Criniera di Leone), è un fungo noto per le sue proprietà neuroprotettive e per il supporto al cervello e al sistema nervoso.
PROPRIETÀ TERAPEUTICHE:
Neuroprotettivo: stimola la produzione di NGF (Nerve Growth Factor), un fattore di crescita che promuove la rigenerazione dei nervi e può avere effetti positivi nel trattamento di malattie neurodegenerative come l'Alzheimer.
Immunomodulante: stimola il sistema immunitario grazie alla presenza di polisaccaridi.
Antiossidante e antinfiammatorio: aiuta a ridurre lo stress ossidativo e l'infiammazione, due fattori chiave nell'invecchiamento cerebrale.
Proprietà gastrointestinali: è utile nel trattamento di ulcere gastriche e disturbi digestivi.
4. AURICULARIA AURICULA-JUDAE (ORECCHIO DI GIUDEA)
L'Auricularia auricula-judae, conosciuto come Orecchio di Giuda, è un fungo commestibile che cresce su tronchi di legno. È particolarmente apprezzato in medicina tradizionale cinese per le sue proprietà di regolazione del sangue.
PROPRIETÀ TERAPEUTICHE:
Antitumorale: ha mostrato attività nell'inibire la crescita delle cellule tumorali, in particolare contro il cancro al colon.
Antiossidante e anticoagulante: aiuta a prevenire la formazione di trombi, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari.
Regolazione della glicemia: può essere utile per la gestione del diabete.
Detossificante: promuove l'eliminazione delle tossine dal corpo.
5. CORDYCEPS SINENSIS
Il Cordyceps sinensis è un fungo parassita che cresce su larve di insetti ed è molto utilizzato nella medicina tradizionale cinese per aumentare l'energia e la vitalità.
PROPRIETÀ TERAPEUTICHE:
Adattogeno: aumenta la resistenza fisica e mentale, migliorando la performance atletica e riducendo la fatica.
Immunomodulante: stimola la produzione di anticorpi e altre cellule del sistema immunitario, potenziando la difesa contro infezioni e malattie.
Antitumorale: studi preliminari suggeriscono che il Cordyceps possa rallentare la crescita dei tumori.
Antiossidante: aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo.
Supporto respiratorio: migliorando l'ossigenazione dei tessuti, è utile per chi soffre di asma e bronchite.
6. LENTINULA EDODES (SHIITAKE)
Il Shiitake (Lentinula edodes) è uno dei funghi medicinali più famosi e utilizzati a livello mondiale. Originario dell'Asia orientale, è noto per le sue eccellenti proprietà terapeutiche.
PROPRIETÀ TERAPEUTICHE:
Immunomodulante: stimola il sistema immunitario, aumentando la produzione di linfociti T e interleuchine.
Antitumorale: il lentinano, uno dei principali polisaccaridi contenuti nel Shiitake, ha effetti antitumorali, stimolando la risposta immunitaria contro le cellule tumorali.
Protezione cardiovascolare: riduce il colesterolo nel sangue e supporta la salute del cuore.
Antiossidante: ricco di vitamine e polifenoli, combatte l'invecchiamento cellulare.
Antivirale e antibatterico: il Shiitake ha effetti positivi nel trattamento di infezioni virali e batteriche.
CHAGA (INONOTUS OBLIQUUS)
Il Chaga è un fungo che cresce principalmente sugli alberi di betulla nelle regioni fredde e settentrionali del mondo, come la Siberia, il Canada e le zone settentrionali dell'Europa e dell'America. Conosciuto da secoli nella medicina tradizionale russa e asiatica, il Chaga è apprezzato per le sue incredibili proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e immunomodulanti. Il fungo Chaga è un parassita che si sviluppa lentamente sulla corteccia della betulla, assumendo una forma nera e nodosa, che ricorda la corteccia bruciata. Nonostante il suo aspetto poco appariscente, il Chaga è una fonte potentissima di composti bioattivi. Tra questi, spiccano i polifenoli (soprattutto l'acido betulino) e i betaglucani, che sono noti per le loro proprietà antitumorali e immunostimolanti.
PROPRIETÀ TERAPEUTICHE:
Azione antitumorale e antiossidante: il Chaga è ricco di composti che aiutano a neutralizzare i radicali liberi, proteggendo le cellule dai danni ossidativi e supportando il corpo nella lotta contro le malattie croniche. Studi preliminari suggeriscono che l’acido betulino presente nel Chaga possa inibire la crescita di alcune cellule tumorali, riducendo l'infiammazione e il rischio di metastasi.
Supporto immunitario: come molti funghi medicinali, il Chaga stimola il sistema immunitario, favorendo la produzione di citochine che migliorano la risposta immunitaria. È un eccellente alleato nella prevenzione di infezioni virali e batteriche.
Azione antinfiammatoria: il Chaga può anche ridurre l’infiammazione nel corpo, rendendolo utile per chi soffre di malattie infiammatorie croniche come l'artrite e le malattie autoimmuni.
Supporto epatico e cardiaco: studi sugli effetti del Chaga hanno mostrato un miglioramento nella funzionalità epatica, aumentando la capacità del fegato di depurarsi dalle tossine. Inoltre, grazie alla sua azione antiossidante, il Chaga può contribuire alla salute cardiovascolare, riducendo il rischio di malattie cardiache.
Salute della pelle: grazie alle sue proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie, il Chaga è anche utilizzato in trattamenti per la pelle, per migliorare la tonicità e prevenire i segni dell'invecchiamento.
Come utilizzare il Chaga
Il Chaga viene tipicamente consumato come polvere o estratto, che può essere aggiunto a bevande calde come tè o caffè. A causa del suo potere antiossidante e immunomodulante, è importante seguire le dosi consigliate, poiché l'assunzione eccessiva potrebbe portare a effetti collaterali leggeri come disturbi gastrointestinali.
In conclusione, i funghi medicinali rappresentano una risorsa straordinaria, spesso sottovalutata, per il rafforzamento del nostro sistema immunitario e il miglioramento del benessere generale. Funghi come Agaricus blazei, Cordyceps, Ganoderma lucidum e Shiitake offrono una vasta gamma di benefici che spaziano dalla protezione contro il cancro e le malattie autoimmuni alla promozione della salute epatica e cardiovascolare. Le loro proprietà immunomodulanti, antinfiammatorie e antiossidanti sono supportate da una crescente mole di evidenze scientifiche, che ne confermano l’efficacia come integratori naturali nella dieta quotidiana.
Non si tratta solo di una questione di prevenzione, ma anche di una pratica di cura complementare che può potenziare il nostro corpo nella lotta contro malattie croniche, stress ossidativo e invecchiamento precoce. L'integrazione con funghi medicinali potrebbe quindi essere la chiave per integrare il nostro stile di vita moderno con un potenziale terapeutico ancestrale, ancora oggi straordinariamente rilevante.
Se sei pronto a scoprire come questi “doni della natura” possano migliorare la tua salute, l'integrazione con i funghi medicinali è un viaggio affascinante che vale la pena intraprendere. Approfondire la conoscenza di questi microrganismi potrebbe non solo aprire nuove porte alla prevenzione, ma anche offrirti un’arma potente contro le sfide quotidiane della salute.
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