Sassari, un solo obiettivo: Fermare i balordi della droga

Volontari sassaresi attivi nel quartiere Prunitzedda per la vita libera dalla droga

Era previsto che nella serata di giovedì 30 maggio, i volontari di fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, si adoperassero per una nuova iniziativa di prevenzione per le vie del quartiere Prunitzedda a Sassari, e così è stato: il quartiere è stato ancora una volta inondato di materiale informativo e i cittadini informati sui reali effetti che gli stupefacenti causano.

La prevenzione ha un'azione apparentemente lenta ma nel contempo è quella che maggiormente da risultati se si pensa al futuro: oltre il 50% delle persone che non hanno mai fatto uso di droga erano state precedentemente informate sugli effetti che queste provocano.

“La droga è l'elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale” disse il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard. Questo è il motivo per cui i volontari continuano ad essere così attivi e con tanta frequenza: va cambiata la cultura in riferimento al consumo di droga.

Troppe persone stanno a guardare, aspettano che le forze dell'ordine facciano pulizia, ma non si attivano in prima persona. E' normale che le brave persone, poiché hanno quest'attitudine a fare le cose per bene, non pensano che qualcuno potrebbe fare del male e quasi finiscono per ignorare il fatto che la droga, seppure non la consumano, influenza le loro vite. Magari gli effetti non sono diretti nel senso che non sperimentano lo sballo, ma furti, incidenti e dispiaceri per l'afflizione delle persone care, influenzano tutti. La vita libera dalla droga è l'unica vera ambizione che si dovrebbe avere al fine di sperimentare una rinascita culturale.

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Ignazio Deriu (PUBBLICHE RELAZIONI)

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