Sentenza incidente mortale a Castelletto Ticino
Si è finalmente concluso il processo di primo grado celebrato davanti al Tribunale di Novara a seguito dell’incidente avvenuto il 27 ottobre 2016 a Castelletto Ticino.
Si è finalmente concluso il processo di primo grado celebrato davanti al Tribunale di Novara a seguito dell’incidente avvenuto il 27 ottobre 2016 a Castelletto Ticino, sul ponte del raccordo autostradale dell’A26, a cavallo del fiume che segna il confine fra Piemonte e Lombardia, nel quale perse la vita la pittrice casoratese Augusta Belloni, passeggera della monovolume guidata da suo marito.
Dopo un lungo dibattimento, infatti, Il giudice monocratico Gianluca De Rosa ha assolto L. S., autista sessantaduenne di origine rumena, che era alla guida della bisarca che aveva tamponato l’auto su cui si trovava la donna deceduta.
È stato invece condannato E. S., marito della vittima, che era alla guida dell’auto tamponata e che, poco prima di entrare in collisione col mezzo pesante, aveva urtato con le ruote di sinistra il marciapiedi all’interno della galleria situata subito prima del ponte.
Il verdetto è stato accolto con soddisfazione dall’avvocato milanese Paolino Ardia, che nel processo ha assistito l’autista della bisarca, il quale ha sottolineato l’equilibrio del giudice che, con apprezzabile serenità, ha saputo distinguere le responsabilità, nel quadro di una vicenda certamente drammatica.
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