Si conclude "WOMEN IN CYBER”: l'iniziativa di Groupama Assicurazioni, in partnership con Softlab e Talent Garden, per formare donne inoccupate o disoccupate come cyber security analyst
Nel nostro Paese la cybersecurity "vale” 1,86 miliardi di euro, ma mancano ancora 100 mila esperti all'appello. Una formazione dedicata è lo strumento utile per favorire l'occupazione nel settore e un'occasione per sostenere l'empowerment femminile. Un progetto fortemente voluto da Groupama che continua così il suo percorso per avvicinare in modo concreto le donne al mondo del lavoro, diffondendo al contempo la cultura dell'educazione e della sicurezza informatica. Groupama e Softlab hanno messo a disposizione 10 borse di studio a copertura totale delle spese del corso a favore di candidate donne, inoccupate o disoccupate, identificate tra le 200 richieste pervenute. A segnare la conclusione del percorso, un workshop che si terrà il prossimo 20 settembre e che è stato organizzato dalla compagnia assicurativa
Sarà il workshop a porte chiuse che si terrà il prossimo 20 settembre e che coinvolgerà, tra gli altri, Carla Bellavia, Direttore Risorse Umane, Organizzazione e Comunicazione di Groupama Assicurazioni ed Enrico Aprico, Vice Presidente e Group Chief Brand Communication di Softlab Group a segnare la conclusione di Women in Cyber, il percorso formativo organizzato da Talent Garden, la digital skills academy leader in Europa, e promosso da Groupama Assicurazioni - uno dei principali player del settore assicurativo in Italia - e Softlab S.p.A, società quotata alla Borsa di Milano e attiva a livello internazionale, specializzata in Business Advisory, ICT Consulting e Digital Entertainment.
Women in Cyber si posiziona come un importante trampolino per l'inserimento nel mondo del lavoro delle donne, avvicinandole a temi della sicurezza informatica, dell'analisi del rischio e dell'identificazione delle minacce. Un percorso all'avanguardia che nasce anche dalla capacità di intercettare i trend del mercato del lavoro.
Secondo le stime dell'Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza Nazionale, infatti, in Italia oggi servono oltre 100.000 esperti in sicurezza informatica, a fronte di un settore in grande crescita: nel 2022 ha raggiunto il valore di 1,86 miliardi di euro (con un +18% rispetto al 2021)[1], cui si andranno ad aggiungere fondi per 623 milioni di euro[2] provenienti dal PNRR. Si tratta di investimenti e numeri che fanno così della cybersecurity la principale priorità di investimento nel digitale nel nostro Paese, anche a fronte di un considerevole aumento delle minacce informatiche (+169% 2022vs 2021[3]).
Ma il percorso Women in Cyber è anche altro: rappresenta un momento di significativo impegno per l'empowerment femminile nel campo della cybersecurity, soprattutto se consideriamo che oggi le donne impiegate in questo settore sono solo il 24% a livello mondiale[4]. Da qui l'iniziativa di Groupama Assicurazioni e Softlab S.p.A., da sempre impegnate nella valorizzazione dei giovani talenti, di finanziare 10 borse di studio destinate a donne disoccupate o inoccupate (NEET: Not in Employment, Education or Training). Le partecipanti selezionate presentano un background formativo diversificato che spazia in un'ampia gamma di discipline. In particolare, si riscontra una predominanza di profili di estrazione economico-politica, ma non mancano laureate in lingue e matematica a fronte di un'età media delle partecipanti di 28 anni.
Durante le 13 settimane di formazione (iniziate lo scorso 5 giugno 2023), le partecipanti hanno potuto mettersi in gioco e approfondire quanto appreso attraverso prove pratiche, lavori di gruppo e progetti di alta formazione professionale. Nel percorso di didattica, svolto prevalentemente on line, gli studenti hanno acquisito competenze fondamentali del mondo della Cybersicurezza: Network Administration, Forensics, Ethical Hacking, Incident Handling, Network & Application Security, Threat Intelligence, Risk Management, Secure Design Principles.
Groupama Assicurazioni e Softlab S.p.A. offriranno alle partecipanti più meritevoli uno stage all'interno delle rispettive aziende, offrendo loro la possibilità di intraprendere un percorso professionale in importanti realtà.
"La nostra collaborazione con Talent Garden conferma il nostro impegno nella valorizzazione dell'empowerment femminile, avvicinando concretamente le donne al mondo del lavoro e diffondendo la cultura della formazione come strumento per il collocamento professionale, soprattutto in un settore in forte sviluppo, come la sicurezza informatica” – ha dichiarato Pierre Cordier, Amministratore Delegato e Direttore Generale Groupama Assicurazioni. "Auguro a tutte le studentesse del corso di realizzare le proprie ambizioni e di sfruttare al massimo quanto appreso in queste 13 settimane” – conclude Cordier.
Groupama in Italia
Groupama Assicurazioni è la prima filiale estera di Groupama, un Gruppo assicurativo e bancario di dimensione internazionale. Groupama Assicurazioni, con 800 dipendenti e una rete di quasi 1.000 agenti, capillarmente diffusi su tutto il territorio, garantisce prossimità al cliente ed è il primo mercato del Gruppo all'estero. Le sinergie internazionali e la professionalità della sua rete consentono di proporre innovative soluzioni per la tutela delle persone, dei beni e del patrimonio ed anche delle attività professionali soddisfacendo le esigenze più evolute con un'offerta che copre tutte le aree di bisogno: la casa, l'auto, la salute, il risparmio, la protezione, la previdenza e il lavoro puntando sempre più alla vicinanza al cliente e all'innovazione.
[1] Dati: risultati della ricerca dell'Osservatorio Cybersecurity & Data Protection della School of Management del Politecnico di Milano
[2] Rapporto Clusit 2023, Associazione italiana per la sicurezza informatica
[3] Rapporto Clusit 2023, Associazione italiana per la sicurezza informatica
[4] Dati ISC Women in Cybersecurity Report