Singapore: novità e cooperazione con l'India per l'uso delle energie sostenibili

Nella sua strada verso la decarbonizzazione, Singapore punta sulle idee dei suoi studenti in merito alle energie sostenibili e sulla cooperazione con altre potenze economiche e industriali dell’Asia come l’India.

A Singapore si tiene il concorso denominato Energy Grand Challenge (Youth), che vede la partecipazione degli studenti degli istituti tecnici, di quelli dei politecnici e infine delle università autonome ed ha la finalità di mettere in contatto le migliori menti giovani con le aziende più importanti. Ma l’ambizione ancora maggiore che la competizione apre ai giovani è quella di proporre dei progetti che riguardano le energie sostenibili del presente e del futuro. Le grandi compagni come la Schneider Electric, la Sembcorp Industries e la Keppel Infrastructure collaborano con il concorso e offrono ai partecipanti di essere co-creatori di quegli stessi progetti, che devono rappresentare dei tentativi di soluzione ai problemi reali con cui oggi le aziende del settore energetico si misurano.

Per l’edizione 2022 del concorso, l’Autorità del Mercato dell'Energia (EMA) di Singapore ha coinvolto anche gli studenti del ciclo di istruzione superiore. Ngiam Shih Chun, amministratore delegato della EMA, ha affermato che Singapore punta alla decarbonizzazione entro l’anno 2050, e per questo motivo vuole dare anche agli studenti l’opportunità di dare una mano, supportati dalle aziende. I campi in cui le giovani menti possono essere utili, vincendo peraltro un premio da 6800 euro (10mila dollari singaporesi), sono quelli relativi ai problemi attuali dell’energia come migliorare il rendimento dei pannelli, rendere più affidabile la rete elettrica affaticata dall’aumento dell’uso dei veicoli elettrici, limitare il consumo di energia grazie alle tecnologie digitali.

E nella cooperazione con l’estero, la singaporese SunKonnect aiuterà l’indiana WardWizard Innovations and Mobility (MOU) a realizzare la fabbricazione di batterie al litio di modello avanzato. Il fondatore di SunKonnect Avishek Kumar ha dichiarato che il futuro appartiene ai veicoli elettrici, ma il loro successo dipende dai materiali di alta qualità e da un sistema moderno di gestione delle batterie. La SunKonnect si occupa di consulenza proprio nel settore delle energie rinnovabili: il suo compito sarà effettuare uno studio di fattibilità per la produzione delle batterue al litio nell’impianto di Vadodara e trovare a questo scopo il partner ideale per la MOU. Infine individuerà le agenzie che dovranno svolgere i test sulle batterie e fare le relative certificazioni.