Vertenza Clinica Santa Famiglia di Roma, Ugl Salute preoccupata per salvaguardia livelli occupazionali
Il sindacato chiede in contro con vertici istituzionali della Regione Lazio
La Ugl Salute interviene sulla sospensione in via cautelare dell’accreditamento e dell’autorizzazione della Clinica Santa Famiglia di Roma da parte della Regione Lazio. “È una situazione che seguiamo con la massima attenzione nei suoi sviluppi – dichiarano congiuntamente il Segretario Nazionale Gianluca Giuliano e il Segretario Provinciale Valerio Franceschini - perché questo provvedimento è estremamente preoccupante per la tenuta dei livelli occupazionali e per l’erogazione dei servizi ai cittadini. Abbiamo per questo richiesto un incontro urgente con i vertici della Regione per difendere il futuro della Clinica e dei circa 340 operatori sanitari impiegati che si trovano ora a vivere un Natale pieno di incertezze. Da anni la Santa Famiglia è un punto di riferimento della città di Roma e dell’intero territorio del Lazio nell'ostetricia e in ginecologia. Nel rispetto del lavoro svolto dagli organi deputati alle verifiche e ai controlli in materia sanitaria il provvedimento di sospensione cautelare - concludono i sindacalisti - apre uno scenario molto nebuloso. Per questo vigileremo, pronti ad intraprendere tutte le iniziative necessarie alla tutela dei posti di lavoro”.
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