LANA GATTO: “MACEDONIA” di FRUTTA ESOTICA per la COLLEZIONE PE 26

Si ispirano agli “exotic fruits”, con i loro colori brillanti e sapori accattivanti, le linee “Fashion” e “Atelier” per la prossima stagione calda del brand della Filatura di Tollegno 1900. Fili leggeri e sottili per realizzare capi e accessori estivi dal forte appeal scandiscono una collezione che non dimentica però la sua componente “nature” affidata alla linea “Classic”.

Ha i colori ed evoca i sapori e i profumi della frutta esotica la collezione primavera-estate 2026 di Lana Gatto, che celebra la stagione calda con una “macedonia” di proposte light&thin. Leggerezza e sottigliezza sono infatti le linee guida che contraddistinguono i fili “Fashion” e “Atelier”, espressione della creatività e dell’artigianalità proprie del Made in Italy. Il risultato sono proposte per aguglieria fortemente identitarie, interpreti perfette dello stile dettato dalle passerelle ma reinterpretato in chiave personale.

Per disegnare il guardaroba della bella stagione Lana Gatto, per la linea “Fashion”, si affida a 6 filati dal nome emblematico: “Banana”, catenella mix di cotone e poliestere ideale per realizzare cappelli da spiaggia, borse e contenitori per l’home décor, “Avocado“, in cui la iuta stampata si abbina al cotone e a un punto di acrilico nel dar vita a accessori per personalizzare non solo gli outfit, ma anche la casa (runner, tovagliette) e “Kiwi” (cotone, poliestere e poliammide per capi “effetto Chanel”). Spazio anche ai filati naturali con “Lime” (100% cotone biologico), “Mango” (cotone-lino-viscosa) e “Ananas” (cotone-viscosa). Usabili singolarmente, grazie alla abbinabilità delle loro colorazioni, i due ultimi filati offrono però il meglio se combinati, generando un mix&match perfetto per l’abbigliamento da spiaggia.

Pensa alla vita da mare anche la linea “Atelier” che punta sulla luminescenza per attrarre l’attenzione e tricottare capi d’impatto sia nel prendere il sole che durante l’aperitivo pieds dans l’eau. Per realizzare bikini che non passano inosservati, spazio a “Coconut” (filo di cotone mulinè con inserite micropailettes per un effetto super luminoso) e a “Papaja”, catenella di cotone dall’effetto sfrangiato grazie all’uso di poliestere sia ton sur ton, sia metallizzato. Il poliestere metallizzato è anche tra i componenti di “Passion Fruit” - filato naturalmente elegante complice l’inserimento di un discreto filo di lurex nel cotone – e di “Maracuja”, catenella di cotone e viscosa multicolor dall’effetto rigato.

Proprio i colori rappresentano l’anima forte della collezione “Classic” i cui 4 filati iconici “Sugar” “Silky”, “Cablè 5” e “Nuovo Jaipur” sono stati integralmente rivisti nella proposta della palette cromatica. A sottolineare l’importanza delle colorazioni sono anche due nuovi prodotti tenacemente estivi a partire dai filati naturali che li compongono: “Cotton Soft” (cotone makò mercerizzato disponibile in 30 tonalità) e “Cashcot bio”. in cui il cotone biologico incontra il cashmere per capi da sfoggiare anche nella mezza stagione.

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